‘oggi per la pace si sarebbe inventato qualcosa’

‘oggi per la pace si sarebbe inventato qualcosa’

articolo ripreso da portalecce

In attesa di accogliere il card. Matteo Zuppi a Lecce il prossimo 23 novembre per celebrare i trent’anni dalla morte di don Tonino Bello, Portalecce, a partire da oggi, pubblica alcuni interventi del presidente della Cei che meglio esprimano il suo pensiero sul Venerabile vescovo della pace.

 

 

 

 

“Don Tonino è l’esempio ancora attuale di che significa essere padre e di che significa vivere il servizio rivolto a una diocesi con passione concreta, attuale e universale. La sua vita è stata la sua più grande omelia e ha anticipato la ‘Fratelli tutti’ di Papa Francesco”.

Così si espresse il card. Matteo Zuppi incontrando la stampa a Molfetta lo scorso 20 aprile prima di presiedere in cattedrale la messa per il 30esimo anniversario di morte del venerabile don Tonino Bello.

“Don Tonino temeva che le nostre comunità diventassero delle comfort zone non perché il pericolo era il suo mestiere ma perché il mondo non è una comfort zone – aggiunse – Non se ne stava tranquillo, se le andava a cercare e in questo coinvolgeva tutti”.

Per Zuppi “oggi lo sforzo di don Tonino sarebbe quello del dialogo e della pace da cercare a tutti i costi. E si sarebbe di sicuro inventato qualcosa”.

 

(Molfetta, 20 aprile 2023 – Incontro con la stampa nel trentennale della morte di don Tonino)

 

 

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