fedeltà alla Chiesa e testimonianza sacerdotale

fedeltà alla Chiesa e testimonianza sacerdotale

articolo ripreso da portalecce

La Chiesa di Lecce con il suo arcivescovo Michele Seccia gioiscono nel Signore e invocano grazie e benedizioni dal cielo per il card. Salvatore De Giorgi: 25 anni fa da San Giovanni Paolo II è stato creato e pubblicato cardinale di Santa Romana Chiesa nel Concistoro del 21 febbraio 1998, del Titolo di Santa Maria in Ara Cœli.

 

 

“È una grande gioia per noi tutti – sottolinea mons. Seccia – poter festeggiare questo nuovo traguardo di totale fedeltà alla Chiesa e di esemplare testimonianza sacerdotale di un figlio della Chiesa di Lecce. Un servizio a Cristo e alla Chiesa, quello del card. De Giorgi che mi piace spesso portare ad esempio specie quando parlo ai preti giovani. Per lui, in questa giornata giubilare, rivolgiamo un pensiero affettuoso e augurale e soprattutto invochiamo ancora i doni dello Spirito Santo perché continui ad essere in mezzo a noi pastore saggio e guida generosa secondo il vangelo”.

Il card. Salvatore De Giorgi (GUARDA), arcivescovo emerito di Palermo, è nato a Vernole (Lecce) il 6 settembre 1930. È stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1953 da mons. Francesco Minerva, vescovo di Lecce, del quale è stato segretario sino al 1958. Il 12 ottobre 1958 viene destinato alla guida della parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Santa Rosa a Lecce, ufficio svolto sino al 1973 quando, il 21 novembre 1973 è stato nominato da San Paolo VI vescovo titolare di Tulana e ausiliare del vescovo di Oria; ha ricevuto l’ordinazione episcopale nella cattedrale di Lecce il 27 dicembre 1973. Il 29 novembre 1975 viene nominato coadiutore con diritto di successione della diocesi di Oria della quale diventa vescovo il 17 marzo 1978.

Il 4 aprile 1981 viene promosso dal San Giovanni Paolo II alla Chiesa metropolitana di Foggia, alla quale sono unite «in persona episcopi» le diocesi di Bovino e di Troia. Con la ristrutturazione della diocesi, dal 30 settembre 1986 diventa arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino. Il 10 ottobre 1987 viene trasferito alla Chiesa metropolita di Taranto. Il 2 febbraio 1990 viene nominato Assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana, per cui lascia l’arcidiocesi di Taranto.

Il 4 aprile 1996 viene destinato alla guida dell’arcidiocesi di Palermo. Nel settembre dello stesso anno viene eletto presidente della Conferenza episcopale siciliana. Da San Giovanni Paolo II è stato creato e pubblicato cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 1998, del Titolo di Santa Maria in Ara Cœli. Arcivescovo emerito di Palermo dal 19 dicembre 2006. Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI.

Nell’intervista del 2019 realizzata dal direttore di Portalecce, Vincenzo Paticchio, dalla voce del cardinale, il racconto della sua vita

 

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