domani il recital su Padre Turoldo

domani il recital su Padre Turoldo

articolo ripreso da portalecce

Oggi, 17 agosto, è il terzo giorno dell’Undena in onore dei patroni della città e della Chiesa di Lecce, i Santi Oronzo, Giusto e Fortunato.

 

 

 

Stamattina, come ogni giorno alle 8,30, in cattedrale le Lodi capitolari presiedute dall’arcivescovo Michele Seccia. Stasera dopo la messa vespertina delle 19, il secondo giorno di predicazione durante l’adorazione eucaristica. È iniziato, infatti, ieri sera in triduo guidato da Padre Alfredo Marchello con la riflessione sulle “Figure di martiri nella Sacra Scrittura“.

Domani sera 18 agosto, alle 21,30, nel chiostro dell’antico seminario di Piazza Duomo, “Abbiamo arato le pietre. Le poesie di David Maria Turoldo in musica“, il recital a cura della Comunità della Casa.

Padre David Maria Turoldo: un poeta che ha saputo cantare in ogni stagione della sua lunga vita la bellezza e il dramma di Dio, proprio come il re David nei suoi salmi; un predicatore scomodo che ha sempre annunciato con forza la Parola di Dio in difesa dei poveri e degli oppressi, spesso pagando di persona la sua schiettezza e la sua visione profetica per cui “credere è un’autentica rivoluzione”. Il recital prevede dieci canzoni, tratte da alcune poesie di Turoldo, introdotte da Maria Teresa Pati, fondatrice della Comunità della Casa e musicate da Gianfranco Villanova ed Eupremio Luigi Greco, membri della Comunità. Le canzoni saranno eseguite dal vivo.

Un’occasione per riflettere sui temi della vita, della morte, della ricerca di Dio e per gustare i versi attualissimi di questo poeta straordinario, rivisitati nel linguaggio moderno della musica leggera. L’ingresso è libero.

Mercoledì 23 agosto, sempre in duomo, alle 20,30, la liturgia penitenziale di preparazione alla festa – durante la quale sarà possibile lucrare l’indulgenza plenaria -. Alcuni sacerdoti saranno disponibili ad ascoltare le confessioni individuali per celebrare il sacramento della penitenza.

Giovedì 24 agosto i festeggiamenti entreranno nel vivo con la consueta processione che si snoderà per le vie del centro storico: prima della partenza il sindaco Carlo Salvemini consegnerà simbolicamente ai santi patroni le chiavi della città. Al termine della processione il tradizionale messaggio dell’arcivescovo Michele Seccia alla città dal sagrato dell’antico seminario di Piazza Duomo: la processione e il discorso del pastore verranno trasmessi in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e su Telerama.

Nella mattinata successiva, il 25 agosto, alle 10, la celebrazione presieduta da mons. Seccia presso il santuario di Sant’Oronzo fuori le mura mentre, in serata, alle 18,30, i Primi vespri capitolari; a seguire, in cattedrale, l’offerta dell’olio per la lampada votiva che in duomo indica l’ipotetico tumulo del martire, da parte dei sindaci della vicaria di Squinzano. Al termine della celebrazione, sempre in cattedrale, il concerto di musica sacra a cura del gruppo vocale Viri cantores de finibus terrae diretto da Giuseppe Lattante.

Sabato 26 agosto, alle 11, il solenne pontificale dell’arcivescovo nel giorno della solennità dei santi patroni.

Infine, domenica 27 agosto, alle 19, la celebrazione della messa conclusiva di ringraziamento.

Intanto, la parrocchia cattedrale ha preparato i nuovi santini (SCARICA) da distribuire ai fedeli. Sul fronte è riprodotto lo scatto di Arturo Caprioli della tela “Gloria di Sant’Oronzo”, di Serafino Elmo (1766) conservata del Museo diocesano di arte sacra di Lecce. Sul retro la preghiera al santo.

 

Photogallery di Arturo Caprioli

 

 

 

 

 

 

 

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