La comunità del Cuore Immacolato di Maria in festa per don Marcello con l’arcivescovo

La comunità del Cuore Immacolato di Maria in festa per don Marcello con l’arcivescovo

articolo ripreso da portalecce

Alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia, ieri sera, la comunità parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria” in Lecce, ha reso grazie al Signore per i 70 anni di ordinazione sacerdotale del carissimo don Marcello De Sario, suo primo parroco.

 

 

 

Sacerdoti e laici hanno ringraziato, insieme al pastore, per il grande dono del sacerdozio e soprattutto per questi tanti anni di don Marcello.

Ricordando il 6 agosto 1950, giorno della consacrazione sacerdotale, nel quale si celebra la festa della Trasfigurazione del Signore, ha sottolineato come anche don Marcello è salito sul monte del Cenacolo, dove il Divin Maestro celebrò l’istituzione del sacerdozio durante la sua Ultima cena.

Commentando la Parola di Dio offerta dalla Chiesa nel giorno di mercoledì 12 agosto, il vescovo ha auspicato per tutta la comunità parrocchiale quella comunione della quale il Signore ci parla sempre, alimentata dal perdono reciproco e dal sentirsi fratelli, tutti bisognosi di misericordia e di grazia da parte del Signore.

Mons. arcivescovo, nel suo pensiero augurale, ha inoltre ricordato come l’Eucaristia celebrata e vissuta sia fonte della gioia e della speranza, donata da Gesù a quanti si mettono in ascolto della sua Parola e del suo Ministero e ha ricordato inoltre come, attraverso l’opera dei sacerdoti e il loro ministero, il Buon Pastore ha cura del popolo a loro affidato, in quanto ogni comunità parrocchiale è come una “famiglia allargata” che si ritrova attorno alla mensa del Signore.

Ricordando gli sforzi e il lavoro per la costruzione della chiesa parrocchiale e, soprattutto della comunità attraverso la Parola e i sacramenti, ha ringraziato il Signore per i doni e i benefici e ha affidato al Cuore Immacolato di Maria la preghiera per le vocazioni per l’intera Chiesa di Lecce.

Lodiamo ancora il Signore per questi doni e per il ministero sacerdotale di don Marcello e di tutti i sacerdoti.

 

Condividi questo post