La bellezza di essere discepoli oggi. Due preti leccesi al convegno del Dicastero per il clero

La bellezza di essere discepoli oggi. Due preti leccesi al convegno del Dicastero per il clero

articolo ripreso da portalecce

Ci saranno anche due sacerdoti della Chiesa di Lecce tra i partecipanti al convegno internazionale sulla formazione permante dei sacerdoti organizzato dal Dicastero per il clero, in collaborazione con il Dicastero per l’evangelizzazione e il Dicastero per Chiese orientali, dal 6 al 10 febbraio a Roma presso l’Auditorium Conciliazione.

 

 

Nelle prossime ore, su invito dell’arcivescovo Michele Seccia, raggiungeranno la capitale il vicario generale della diocesi di Lecce, don Vito Caputo e il vicario episcopale per la pastorale organica, mons. Vincenzo Marinaci. Al convegno incontreranno anche mons. Simone Renna, sottosegretario del Dicastero per il clero, l’istituzione vaticana che ha promosso l’iniziativa formativa internazionale.

I lavori, che iniziano domani 6 febbraio, sono articolati in cinque giornate dedicate ognuna ad una delle dimensioni indicate dalla nuova Ratio fundamentalis institutionis sacerdotalis, per “coinvolgere in maniera attiva e diretta tutti i partecipanti, esperti e incaricati della formazione”, individuando “quanto di buono c’è nelle prassi pastorali in atto, i punti di forza, le urgenze e le sfide in ogni singolo contesto”.

Domani le tematiche introduttive “Sacerdoti nel cambiamento d’epoca, in una Chiesa sinodale e missionaria”. Dopo la preghiera iniziale e l’introduzione dei prefetti dei Dicasteri promotori, i cardinali Lazzaro You Heung sikLuis Antonio Gokim Tagle e Claudio Gugerotti, i convegnisti si trasferiranno nella basilica di San Pietro per la concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, presso l’Altare della Cattedra. Nel pomeriggio sarà la volta degli interventi “Sacerdoti nel cambiamento d’epoca”, del card. François-Xavier Bustillo, vescovo di Ajaccio (Francia), e “Identità e ministero dei sacerdoti in una Chiesa sinodale e missionaria” del teologo mons. Severino Dianich. La seconda giornata, quella di mercoledì 7 febbraio, è dedicata alla formazione integrale: “Ripartire dalla sorgente: uomini di Dio e del Vangelo” e “Accompagnare: dimensioni e percorsi per una formazione integrale”. Al mattino sono previsti gli interventi: “Uomini del Vangelo: discepoli missionari” del card. Gianfranco Ravasi, presidente emerito del Pontificio Consiglio della cultura; “Uomini di Dio, in questo nostro tempo: contemplativi in azione” di Madre Martha Driscoll, badessa emerita del Monastero Cistercense Gedono (Indonesia); “Un contributo dalle Chiese Orientali” del diacono Stefano Parenti, dell’Eparchia di Lungro, docente del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo. Nel pomeriggio si terranno gli interventi di Chiara D’Urbano, psicologa e psicoterapeuta Emdr; e di Padre Hans Zollner, direttore dell’Istituto di Antropologia Iadc, della Pontificia Università Gregoriana. (QUI IL LIBRETTO)

Giovedì 8 febbraio il convegno avrà come culmine l’udienza privata che Papa Francesco ha concesso a tutti i partecipanti. Nel pomeriggio gli interventi del card. Ángel Sixto Rossi, arcivescovo di Córdoba (Argentina) e di mons. José Romeo Juanito Lazo, arcivescovo di Jaro (Filippine). La giornata si chiuderà con la proiezione dalle 18.30 alle 20 del film Sacerdoce di Damien Boyer.

Venerdì 9 febbraio si affronteranno le tematiche inerenti la dimensione della formazione missionaria con interventi che tenteranno di mettere a fuoco come sperimentare nuove strategie pastorali. Al mattino si terranno gli di Padre Guy Bognon, segretario generale della Pontificia Opera Missionaria di San Pietro Apostolo – Dicastero per l’evangelizzazione – Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari, e di mons. Joel Portella Amado, vescovo ausiliare di San Sebastiano di Rio de Janeiro (Brasile). Nel tardo pomeriggio nella basilica di San Giovanni in Laterano i convegnisti parteciperanno ad un concerto-meditazione sulla vocazione degli apostoli Pietro e Paolo, del Coro della diocesi di Roma e Orchestra “Fideles et Amati”, diretti dal maestro mons. Marco Frisina.

Al mattino di sabato 10 febbraio è previsto un momento di sintesi “Voci dall’aula”, le conclusioni dei tre cardinali prefetti dei Dicasteri promotori e a seguire, nella basilica di San Pietro, la messa presieduta dal card. Lazzaro You Heung sik, prefetto del Dicastero per il clero, presso l’Altare della Cattedra.

 

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