il nostro quotidiano, impegno di tutti

il nostro quotidiano, impegno di tutti

articolo ripreso da portalecce

Oggi, Domenica della Parola di Dio, la Chiesa di Lecce celebra la giornata di Avvenire. Mancava da qualche anno, infatti, complice l’emergenza sanitaria, un appuntamento fisso nel quale in diocesi, e in ciascuna comunità parrocchiale, si promuove la lettura del quotidiano cattolico della Conferenza episcopale italiana.

 

 

 

Scrive l’arcivescovo Michele Seccia nell’articolo di apertura della pagina dedicata (LEGGI) alla nostra diocesi: “Dobbiamo  essere contenti e grati per il prezioso e valido servizio che il nostro quotidiano cattolico, fortemente voluto da Paolo VI, svolge al servizio di un’informazione più attenta ad ogni cittadino e più impegnata per la conoscenza più completa della Chiesa È, quindi, evidente la necessità, a cominciare dai sacerdoti, dai religiosi e dagli operatori pastorali, di usufruire di Avvenire, attingendo quotidianamente ad una fonte tanto valida e importante. Utile pure per conoscere in modo più profondo e completo l’insegnamento e le valutazioni della Chiesa e del Papa”.

“Si tratta – conclude Seccia -, pertanto, di intraprendere, con le comunità, i gruppi ecclesiali e le famiglie, ulteriori percorsi pastorali sulle sfide della comunicazione, approfondendo il rapporto evangelizzazione e mass media, formazione degli operatori e cultura digitale. Proprio l’esperienza della pandemia, con le tante problematiche emerse, può stimolarci ad una valida ripartenza, aiutandoci a superare la nostra fragilità, rafforzando e rinnovando il nostro patrimonio culturale, ravvivando ulteriormente l’attenzione alla riflessione, approfondendo la lettura degli eventi. E Avvenire costituisce davvero una voce forte, chiara e valida per superare gli smarrimenti dell’odierna società massmediale, ed una bussola che indica chiaramente i valori civili ed evangelici per un futuro di speranza.

La pagina, realizzata dalla redazione di Portalecce su incarico dell’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali, guidato da don Antonio Murrone, si avvale dei preziosi contributi, oltre che dell’arcivescovo, del vicario generale mons. Luigi Manca, di don Adolfo Putignano, di Giuseppina Capozzi, di don Mauro Carlino e di Giovanni Colonna. La distribuzione a tappeto nelle parrocchie, nelle comunità religiose, nelle scuole cattoliche, in ospedale e nelle case di cura potrà essere gratuita grazie al sostegno economico delle aziende Quarta Caffè, Nicolì Costruzioni srl, ArtWork coop. soc. e Marullo Costruzioni srl.

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