Il 9 marzo in tutte le chiese italiane si pregherà per l’Ucraina
L’invito della CEI Una preghiera per l’Ucraina
“La Quaresima è tempo di preghiera, di una preghiera più intensa, più prolungata, più assidua, più capace di farsi carico delle necessità dei fratelli”, ha ricordato il Santo Padre nella celebrazione delle ceneri che mercoledì ha aperto la Quaresima; è tempo di una “preghiera di intercessione, per intercedere davanti a Dio per tante situazioni di povertà e di sofferenza”.
La preghiera a cui invita la CEI vuol essere anche un segno tangibile di vicinanza alla numerosa comunità di ucraini residenti in Italia, comprensibilmente preoccupata per la sorte di familiari che vivono in Ucraina.
Intanto si è costituito anche un gruppo di lavoro che vede coinvolte diverse Caritas nazionali europee, inclusa Caritas Italiana, che da anni sono impegnate sul territorio con programmi di sostegno alla popolazione ucraina.