l’annuncio dell’arcivescovo Seccia al clero
articolo ripreso da portalecce
- Dettagli
- di Tonio Rollo
- Categoria: l’arcivescovo
-
Questa mattina l’arcivescovo Michele Seccia ha riunito il clero diocesano in occasione della consueta Giornata sacerdotale di fine anno pastorale.
L’incontro si è tenuto a Roca nell’ex seminario estivo, ormai trasformato da anni in casa per ferie e da qualche mese gestita dalla ribattezzata Fondazione mons. Minerva, il vescovo fondatore delle strutture di proprietà della diocesi edificate nella marina di Melendugno. È stata quella di oggi anche l’occasione per presentare al presbiterio riunito la conclusione dei lavori di adeguamento e ammodernamento di tutti i locali ormai pronti ad accogliere gruppi organizzati e famiglie nella ormai avviata stagione estiva (LEGGI).
A conclusione dell’incontro, l’arcivescovo ha ufficialmente resi noti alcuni avvicendamenti pastorali nelle comunità parrocchiali i cui trasferimenti si concretizzeranno con l’inizio del nuovo anno di attività. Eccoli qui di seguito.
- Mons. Carlo Santoro è il nuovo parroco della comunità di San Filippo Smaldone in Lecce.
- Don Antonio Bruno è il nuovo parroco della comunità della Santa Famiglia in Trepuzzi. Lascia la parrocchia di Santa Maria della Pace in Lecce.
- Don Giovanni Serio è il nuovo parroco della comunità di Santa Maria della Porta in Lecce: sostituisce mons. Nicola Macculi che dal mese di settembre, per alcuni giorni della settimana sarà impegnato a Roma in quanto nuovo consigliere ecclesiastico di Coldiretti nazionale (LEGGI). Don Giovanni lascia la parrocchia San Filippo Smaldone in Lecce.
- Don Gabriele Morello è il nuovo parroco della comunità di Santa Maria della Pace in Lecce. Lascia la parrocchia della Santa Famiglia in Trepuzzi.
- Infine, don Alessio Seconi, l’ultimo sacerdote ordinato dall’arcivescovo Seccia, dopo alcuni mesi di esperienza pastorale nella matrice di Monteroni al fianco di don Giuseppe Spedicato, è trasferito come vicario parrocchiale alla Santa Famiglia di Trepuzzi.
Dopo aver dato lettura delle nuove nomine, mons. Seccia ha ringraziato i sacerdoti trasferiti per la disponibilità sacerdotale offerta ad intraprendere nuove avventure pastorali invitando le comunità coinvolte ad accogliere in spirito evangelico e con cuore generoso i nuovi pastori. “Siamo chiamati – ha concluso rivolgendosi a tutti i sacerdoti presenti – ad essere missionari del vangelo ovunque il Signore ci invii non trascurando mai la nostra vocazione alla comunione fra di noi e con le comunità che ci sono state affidate: lo abbiamo promesso nel giorno dell’ordinazione e ogni giorno nel celebrare l’eucaristia affidiamo la nostra vita a Colui che per tutti ha dato la vita. Un esempio che dobbiamo mai dimenticare”.