Come funziona la “macchina” dell’accoglienza dei profughi ucraini a Chisinau nel centro della Fondazione Regina Pacis?
Don Cesare Lodeserto, sacerdote fidei donum della diocesi di Lecce e presidente della Fondazione che in Moldavia da quasi vent’anni è in trincea accanto ai poveri, ha realizzato un brevissimo reportage (GUARDA) che, nella semplicità dei mezzi, rende l’idea – soprattutto ai benefattori – di quanto sia ben organizzato e, allo stesso tempo, puntuale e faticoso il lavoro di carità.
Un’intensa attività attraverso cui la Fondazione Regina Pacis, in Moldavia, a pochi chilometri dalla guerra, ogni giorno distribuisce centinaia di pacchi con viveri, materiale igienico e per bambini alle famiglie rifugiate in Moldavia oltre alle mense aperte ogni giorno. Segni concreti di Provvidenza.
Con grande generosità ed impegno gli operatori della Fondazione non fanno mancare nulla a nessuno. Sarà così Pasqua anche a Chisinau.
tratto da portalecce.it
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articolo ripreso da portalecce
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di Giammarco Mazzeo
Categoria: vita diocesana
Creato: 05 Marzo 2022
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