Festeggiamenti in Onore dei Santi Patroni
Programma Celebrazioni Liturgiche
Solenne Undena in preparazione alla Solennità dei Santi Patroni
ORONZO, GIUSTO E FORTUNATO
CHIESA CATIEDRALE – ore 19.00
16 agosto 2013 – venerdì
Apertura dell’Undena
Pellegrinaggio delle Confraternite dell’Arcidiocesi
Santa Messa presieduta
da S. E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
19 agosto 2013 – lunedì
Pellegrinaggio degli Oratori parrocchiali
e del Centro Sportivo Italiano
Santa Messa presieduta
da don Damiano Madaro
Parroco di Santa Lucia in Lecce e Direttore dell‘Ufficio
diocesano per la pastorale del turismo e dello sport
20 agosto 2013 – martedì
Pellegrinaggio dei Movimenti
e delle Associazioni
Santa Messa presieduta
da Mons. Antonio Montinaro
Parroco di S. Rosa – Lecce
21 agosto 2013 – mercoledì
Pellegrinaggio della Vicaria di Squinzano
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
22 agosto 2013 – giovedì
Pellegrinaggio della Vicari a di Lecce
Santa Messa presieduta
da S. E. Mons. Fernando Filograna
Vescovo eletto di Nardò-Gallipoli
23 agosto 2013 – venerdì
Pellegrinaggio della Vicari a di Monteroni
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
24 agosto 2013 – sabato – ore 18.30
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
Solenne processione con i simulacri dei Santi Patroni
25 agosto 2013 – domenica
Pellegrinaggio della Vicaria di Vernole
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
I sindaci dei comuni della Vicaria di Vernole offrono
l‘Olio della carità per alimentare la lampada votiva
dell‘Altare di Sant’Oronzo e per sostenere
le mense gestite dalla Caritas diocesana.
26 agosto 2013 – lunedì – ore 11.00
SOLENNITA1 DEI SANTI PATRONI
ORONZO, GIUSTO E FORTUNATO
Patroni della Città e dell’Arcldlocesì
Solenne Pontificale presieduto
da S.Em.za Rev.ma
il Cardo Salvatore De Giorgi
nel 60° Anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale
27 agosto 2013 – martedì
Giornata di Ringraziamento
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
MEMORIA DEL MARTIRIO DI S. ORONZO
Chiesa parrocchiale Cuore Immacolato di Maria
19 ottobre 2013 – sabato – ore 16,30
Processione in onore di S. Oronzo
verso il Santuario diocesano di S. Oronzo fuori le mura
Santuario diocesano S. Oronzo fuori le mura
20 ottobre 2013 – domenica – ore 17
Santa Messa presieduta
da S.E. Mons. Domenico D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce
Messaggio di Mons. Arcivescovo
Una festa che puntuale, da oltre trecento anni, ci impegna a vivere la gioia della comune appartenenza alla Chiesa di Cristo Gesù, il Santo che da sempre ha voluto 
associare alla sua immensa santità, uomini e donne che lo hanno seguito sulla strada della perfezione, memori del suo invito : “siate perfetti come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli”.
La vita santa suggellata dal martirio, suprema testimonianza di amore e fedeltà a Cristo, dei nostri Santi Patroni, intercessori e modelli, ci riporta alle origini della fede cristiana, quando una sparuta minoranza di seguaci del Risorto fa vacillare la forza dell’Impero che deve ricorrere alla persecuzione che distrugge la loro vita fisica ma moltiplica il numero dei credenti tanto che un cristiano della prima ora, Tertulliano, può affermare: “sanguis martyrum semen christianorum”, il martirio non distrugge ma moltiplica i cristiani. A distanza di secoli ci ritroviamo a ricordare e venerare come modelli di fedeltà a Cristo, quelli che le assurde leggi dell’Impero Romano pensavano di eliminare.
Quale allora il significato di questo nostro ricordo e di questa fede che ci fa sperimentare nella festa la gioia dell’appartenenza all’unica Chiesa di Cristo Gesù?
Forse lo abbiamo smarrito presi solo dal chiasso festaiolo che non ci aiuta a comprendere che il ricordo di questi Santi deve essere un riesame della qualità della nostra fede in Cristo e del modello di vita nuova che essa ci impone.
Cosa fare per recuperare il senso vero della festa?
Bisogna avere il coraggio di mettere la parola fine al folklore ridondante e all’eccessivo clima festaiolo che ci ha espropriato della vera motivazione che ci vede più che mai insieme in questi giorni di festa. Poiché è festa della comunità bisogna che la stessa sappia educarsi a rendere partecipi della festa tutti, anche quelli che non possono far festa, anche i solitari e gli emarginati sempre più numerosi tra noi.
Non posso non riaffermare che il vero ricordo e l’autentica venerazione del nostro Sant’Oronzo dovrà purificarsi anche con la rinunzia al vuoto e offensivo consumismo, moltiplicando la concreta visibilità della solidarietà e della condivisione.
Domenico Umberto D’Ambrosio
(Arcivescovo Metropolita di Lecce)
Messaggio del Sindaco
Ritornano le celebrazioni in onore di Oronzo, Giusto e Fortunato, attese come sempre, pur se segnano per molti di noi la fine della breve pausa estiva.
Si rinnoveranno, con esse, i sentimenti della fede profonda che la comunità tutta nutre nei confronti dei Santi Patroni tra i primi martiri caduti sotto la mannaia di Roma e il cui sangue scese nelle fondamenta della Chiesa leccese per fecondare gli albori della nostra civiltà cristiana.
Il mio augurio è che anche per quest’anno si possa recuperare il senso di una festa semplice, nel solco delle tradizioni popolari del passato, senza sprechi o inutili sfarzi, privilegiando l’aspetto squisitamente religioso su quello laico.
Ascolteremo con l’attenzione che meritano le vibranti parole che il nostro benamato Arcivescovo pronuncerà durante i Sacri riti, monito per quanti sono impegnati nella gestione della cosa pubblica, ma che serviranno anche a scuotere tante coscienze inaridite dall’indifferenza nei confronti delle nuove povertà o ingessate da uno sfrenato individualismo.
Mi è gradito rivolgere ai concittadini, attraverso questa pubblicazione, l’augurio più sincero di trascorrere serenamente in seno alle loro famiglie i giorni della festa più cara.
Paolo Perrone
(Sindaco di Lecce)
Saluto del Presidente del Comitato Feste
È in festa la città che celebra anche quest’anno la sua devozione ai suoi Santi Protettori, Oronzo, martire di fede e testimone di speranza, Giusto e Fortunato e rinnova la tradizione conservando inalterato nel tempo il fascino di una celebrazione antica e solenne attraverso cui l’intera comunità partecipa ad un evento che è insieme rito religioso e manifestazione di un sentimento civile profondo e collettivo.
Per questo, per ritrovare quello spirito unitario che legò i leccesi flagellati dalla peste, al suo vescovo Oronzo, il lavoro svolto quest’anno dal Comitato che mi fregio di presiedere, è stato impegnativo, capillare ed intenso perché ha inteso coinvolgere l’intera comunità nell’organizzazione di eventi e appuntamenti, perché ne fosse pienamente protagonista. Così vogliamo ritrovare e rinnovare il senso profondo della nostra festa, non come un semplice rito da ripetere e riproporre sempre uguale a se stesso, ma come un autentico atto di fede consapevole e condiviso nel suo significato religioso, attraverso le celebrazioni liturgiche che non mancano di suscitare emozioni, e di coinvolgere spiritualmente chi vi partecipa, e nelle sue manifestazioni laiche di festa di strada, con le luminarie e le bancarelle, gli spettacoli e i fragorosi fuochi d’artificio.
Ecco perché la sfida del Comitato per i prossimi anni è quella di rendere sempre più la celebrazione in onore dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato non solo un appuntamento con la storia e la cultura locale ma anche una preziosa opportunità per rinsaldare il legame di vicinanza tra i cittadini, la Chiesa leccese e l’Amministrazione locale.
E a tutti, indistintamente a tutti, Autorità religiose Chiesa leccese, Amministratori, componenti del Comitato e concittadini tutti, è rivolto il mio più sentito ringraziamento per la collaborazione e la sensibilità dimostrata.
Gianni Renna
(Presidente del Comitato Feste Patronali)
Saluto del Consigliere Delegato
Il rito, la storia, l’arte, le tradizioni. C’è tutto anche quest’anno per la celebrazione del Santo Protettore di Lecce, una festa che si celebra nelle strade della città animando di suoni, odori e colori le vie e le piazze del capoluogo salentino. Il significato della festa di Sant’Oronzo, con la sua tradizionale processione, le bancarelle, le luminarie, i fuochi, rappresenta la storia e il folclore della nostra comunità che ogni anno riconosce se stessa nella celebrazione religiosa e nella festa civile dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato.
Il senso liturgico del corteo che accompagna il Santo nella solenne cerimonia religiosa di apertura è intimamente condiviso dalla comunità e si rinnova nel solco della tradizione come espressione di un sentimento profondo che va oltre la manifestazione del credo di ciascuno. La solennità della processione, la magnificenza dei costumi, la segreta magia della fede nel cuore dei leccesi riportano al sapore antico della storia della città, segnata dal Sacrificio dei nostri Santi e rinnovata nel segno della fede. Così, anche se ognuno di noi segue percorsi diversi, talvolta portato in luoghi lontani, la festa patronale è lo specchio di una memoria profonda, quella che lascia nell’anima il sapore delle cose autentiche.
Tanto mi piace figurarmi lo stupore sul volto bambino di chi osserva per la prima volta le volute di luci che ornano le strade vestite a festa, o gli ombrelli di pioggia colorata che illuminano il cielo scoppiettante dei fuochi pirotecnici.
A loro è dedicata la Festa di Sant’Oronzo, ai più piccoli che accendono di meraviglia il cuore di mamma e papà, ma anche ai più grandi che sapranno godere del talento dei nostri artisti, ai turisti che si affacciano curiosi sulle nostre tradizioni, agli stranieri che oramai hanno fatto di Lecce la loro casa, agli ammalati di ogni età, di ogni razza e di ogni credo che uniti nella sofferenza rendono a noi il valore autentico della consolazione e della pace.
Rocco Ciardo
(Consigliere delegato del Sindaco)
