cresce la comunione. Don Pierino ha predicato gli esercizi al clero moldavo

cresce la comunione. Don Pierino ha predicato gli esercizi al clero moldavo

articolo ripreso da portalecce

Il cammino missionario della Chiesa di Lecce in Moldavia, ha portato mons. Pierino Liquori, attuale parroco di San Lazzaro in Lecce, a guidare l’annuale corso di esercizi spirituali per il clero della diocesi di Chisinau.

 

 

 

Da lunedì scorso fino ad oggi 16 novembre, don Pierino ha condotto il cammino spirituale dei sacerdoti e dei religiosi presenti al corso di esercizi, con la presenza anche del vescovo di Chisinau, mons. Anton Cosa.

Il parroco leccese è giunto a Chisinau accompagnato anche da don Vito Caputo, da pochi giorni vicario generale dell’arcidiocesi di Lecce, don Alessio Seconi, vicario parrocchiale di San Nicola e di Mater Domini in Squinzano e Simona Abate, coordinatrice della Casa della Carità di Lecce.

Don Cesare Lodeserto ha accolto con gioia il gruppo leccese, con il quale ha condiviso i giorni di spiritualità, che don Pierino ha condotto a Chisinau, parlando della vita sacerdotale e della importanza di essere presbiterio unito e disponibile accanto al vescovo.

Questa presenza, ritenuta dal vescovo mons. Cosa “un dono ed una ricchezza spirituale”, si inserisce nel cammino di cooperazione missionaria tra la Chiesa di Lecce e quella moldava, che già vede la presenza a Chisinau di don Cesare, la collaborazione per il tribunale ecclesiastico di don Antonio Sozzo, don Gianmarco Errico e don Vincenzo Martella.

Ci sono anche delle parrocchie, come le matrici di Novoli e Torchiarolo, che hanno scelto di impegnarsi per il sostegno alle opere della Fondazione Regina Pacis ed alcuni parroci moldavi, con forme di gemellaggio.

“La cooperazione missionaria – ha commentato don Cesare – è aperta a diverse esperienze, che possono essere di preghiera, volontariato, gemellaggi ed altro”.

 

 

 

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