Porte aperte in cattedrale la domenica alle 8,30. L’arcivescovo presiede le lodi mattutine

È un’iniziativa partita soltanto da due settimane per volontà dei parroci del centro storico di Lecce: le lodi mattutine comunitarie, ogni domenica alle 8,30 in cattedrale, presiedute dall’arcivescovo Michele Seccia.

Don Vito Caputo, parroco della cattedrale, mons. Mauro Carlino, parroco di Santa Croce e mons. Vincenzo Marinaci, parroco nominato di San Matteo (farà il suo ingresso nella nuova comunità il prossimo 14 gennaio) già da due settimane, prima di iniziare l’attività pastorale e le messe domenicali nelle singole comunità parrocchiali, si ritrovano in cattedrale alle 8,30 per iniziare la giornata di festa pregando con la liturgia della Chiesa. Ad essi si uniscono, nel coro dell’altare maggiore, altri sacerdoti tra cui alcuni di quelli che vivono nel seminario diocesano di Piazza Duomo.

A presiedere il canto delle lodi mattutine lo stesso arcivescovo che ha da subito “benedetto” l’idea e ha aderito all’iniziativa: un piccolo segno nel cuore della città a cui potranno unirsi già da domenica prossima altri sacerdoti ma anche i fedeli che lo vorranno.

Viene ripristinata così un’antica consuetudine curata in passato dai canonici del Capitolo Cattedrale e che per molti anni è rimasta sospesa: un modo cristiano per iniziare il giorno dedicato al Signore e al riposo e per esprimere nella preghiera la comunione del presbiterio con il pastore e con l’intera Chiesa locale.