Giornata “Pro Orantibus” – 21 novembre 2011
Il 21 novembre la Chiesa celebra la Giornata Pro Orantibus, come ringraziamento a Dio per il dono della vita Claustrale, nel giorno in cui si ricorda la Presentazione di Maria al Tempio, esempio di Colei dedita totalmente al Signore. Questa immagine esprime bene l’ideale di vita perseguita dai contemplativi: uomini e donne, chiamati a stare con il Signore, a concentrare in Dio la loro attenzione esistenziale. La vita claustrale, come ha Buy Doxycycline detto Papa Benedetto XVI non è un mondo a parte, ma è un’autentica centrale di energia spirituale che si alimenta alla sorgente della contemplazione, sull’esempio della preghiera a cui Gesù si dedicava nella solitudine”, unità vitale che si costruisce a partire dal “primato di Dio”: è l’ in contro personale con Cristo. Attingendo acqua viva per le seti più profonde, bisognosi di una forza interiore per alimentare sempre più quella linfa spirituale che tiene uniti a Dio, essi sono come le radici nascoste dell’albero: attive nella presa, portano linfa, vigore e vita a tutto l’albero che è la Chiesa.
In questo giorno preghiamo per i nostri Monasteri presenti in Diocesi: il secolare Monastero benedettino di S. Giovanni Evangelista e la piccola gemmazione clariana SS. Francesco e Chiara, e per ciascuna sorella che ha risposto generosamente a questa speciale chiamata di conSacrazione nel nascondimento della clausura.
La nostra preghiera nella giornata pro orantibus, durante la Celebrazione Eucaristica del 21 novembre, si può così esprimere:
Per le nostre sorelle benedettine e clarisse di Lecce che abitano
la relazione con Dio nello spazio del silenzio e della contemplazione,
perché la vita in monastero sia un segno profetico per tutta la Chiesa locale
a vivere, della comune vocazione battesimale,
il Primato di Dio e della sua Parola, preghiamo.