190 delegati da 45 Paesi europei

190 delegati da 45 Paesi europei

articolo ripreso da portalecce

Con la concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Praga, mons. Jan Graubner, nel pomeriggio di domenica 5 febbraio sono stati avviati i lavori dell’Assemblea continentale del Sinodo, che si svolge fino al 12 febbraio nella capitale ceka.

 

 

 

La celebrazione solenne, accompagnata dal canto gregoriano dei monaci è stata celebrata nella chiesa dei Premonstratensi in Strahov.

Ieri 6 febbraio sono stati, dunque, avviati i lavori, con al mattino la celebrazione presieduta dal relatore generale del Sinodo il card. Jean-Claude Hollerich. Sono presenti 190 delegati dei diversi 45 Paesi europei e quindi in rappresentanza di tutte le conferenze episcopali. Inoltre, sono presenti 65 giornalisti giunti da tutta Europa, circa 40 vescovi ed un’assemblea con una elevata presenza femminile, oltre 70, e per il resto sono laici e sacerdoti e diaconi.

La giornata è iniziata con i saluti dell’arcivescovo di Praga, del presidente della Conferenza episcopale europea mons. Gintaras Grusas e quindi del segretario generale del Sinodo il card. Mario Grech. Dopo c’è stata la presentazione della metodologia del lavoro in assemblea e quindi l’introduzione spirituale.

Terminata la parte iniziale ed organizzativa, si sono succedute le relazioni delle singole conferenze episcopali, infatti, sono previste circa 13 relazioni per mattinata per un totale di 39 conferenze episcopali.

A seguire i gruppi di lavoro: ben 14 gruppi divisi per lingua, nazione o altre metodologie. Saranno i gruppi a relazionare alla fine della giornata quanto è stato discusso.

L’invito è quello di vivere un momento non solo di riflessione, ma anche di approfondimento delle proprie realtà guidati dallo Spirito Santo ed impegnati ad approfondire le tre domande fondamentali che rappresentano l’elemento di riflessione dell’assemblea.

Nulla verrà deciso, ma di tutto verrà discusso, redigendo al termine dei primi quattro giorni un documento finale, che sarà oggetto di studio da parte sempre della segreteria generale del Sinodo.

Entro il 31 marzo tutti i continenti avranno dovuto celebrare la loro tappa continentale.

*delegato sinodale per la Moldavia

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