Pastori, voce della gente

Pastori, voce della gente

23-25 marzo, il Consiglio Permanente
 
La “lieta sorpresa” dell’Anno Santo della Misericordia, le “cinque vie” – ispirate dall’Evangelii gaudium – del prossimo Convegno ecclesiale di Firenze; la persecuzione dei cristiani e la crisi della cultura occidentale; la situazione del Paese, con la denuncia del “malcostume e malaffare” e la necessità di vincere la disoccupazione; la tragedia dei migranti e il richiamo al ruolo dell’Unione europea; l’attenzione al mondo della cultura e della scuola e la rivendicazione della libertà educativa contro ogni colonizzazione ideologica: questi i temi affrontati dal Cardinale Angelo Bagnasco nella prolusione che lunedì 23 marzo ha aperto il Consiglio Episcopale Permanente.I lavori dei Vescovi si concludono mercoledì 25 marzo. All’ordine del giorno vi è, innanzitutto, la preparazione dell’Assemblea Generale (18-21 maggio), quindi, la presentazione della sintesi dei contributi delle diocesi sui Lineamenta della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre). Il Consiglio Permanente è chiamato, inoltre, ad approvare le relazioni quinquennali delle Commissioni Episcopali, giunte a scadenza di mandato: i nuovi presidenti saranno eletti a maggio, mentre sarà il Consiglio Permanente di settembre a nominarne i membri. Infine, il Consiglio riprenderà il tema centrale dell’Assemblea Generale dello scorso novembre (“La vita e la formazione permanente dei presbiteri”).
Martedì 24, alle 18.30, è prevista un’adorazione eucaristica nella Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri.In allegato, il testo integrale della prolusione.

         
 

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