una maratona per condannare la violenza
articolo ripreso da portalecce
Il prossimo 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Una ricorrenza voluta dalle Nazioni Unite che l’ha istituzionalizzata il 17 dicembre 1999 con una risoluzione, la 54/134, dove si definisce questa violenza «una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene denunciata, a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione e della vergogna che la caratterizzano».
In occasione di questa giornata, Radio Portalecce organizza una maratona radiofonica per parlare delle problematiche, sempre attuali, purtroppo, legate alla violenza sulle donne: violenza psicologica, fisica e di genere.
Alle 9:30 conduce Maria Campobasso, ospite in studio Tiziana Lezzi, presidente e fondatrice dell’associazione “Donne del sud” e del progetto “Pantaloni e dintorni” che si occupa del sostegno alle donne sul lavoro; alle 10:30 in compagnia di Cristiana sarà ospite in studio Simona Manzo, “guerriera” dell’oncologico di Lecce, che affronterà la delicatissima tematica legata all’abbandono e la solitudine delle donne nel tempo della malattia.
Si proseguirà con la voce di Giuseppe Lodeserto che affronterà tematiche riguardanti il mondo del lavoro, poiché nonostante i progressi sperimentati negli ultimi anni, le discriminazioni contro le donne e il divario di genere nel mondo del lavoro persistono ancora. Ospite in studio, la criminologa Mariatiziana Rutigliani che interverrà sugli aspetti criminologici del problema e sulla vittimologia
Alle 15 in compagnia di Davide Dongiovanni, sarà ospite in studio Azzurra Carrozzo, specialista in dinamiche relazionali e disabilità; e alle 17 Maria Campobasso ospita in studio Maria Luisa Toto, presidente Centro antiviolenza Renata Fonte, nel ventiquattresimo anniversario dalla nascita dell’associazione.
Una giornata particolarmente importante per approfondire, e riflettere su cause e caratteristiche della violenza e approfondire gli strumenti per combatterla.
Un modo, per sviluppare tematiche culturali, decostruire gli stereotipi, delle varie forme della violenza, di disuguaglianze e discriminazioni e delle norme per contrastarle, di educazione alla parità.
