Professione di fede e di fedeltà all’arcivescovo. Declaratio di Maurizio, Vinicio e Pierpaolo
articolo ripreso da portalecce
- Dettagli
- di Alessio Albanese
- Categoria: vita diocesana
-
Nella mattinata di oggi, festa della Regina Apuliae, madre dei presbiteri di Puglia, presso il Centro di pastorale e cultura “Giovanni Paolo II” a Castromediano, si è tenuto l’ultimo ritiro del clero di questo anno pastorale, predicato da Padre Franco Annicchiarico s.j..
Al termine della riflessione del predicatore, dopo un momento di confronto, come di consueto, l’arcivescovo ha presieduto l’adorazione eucaristica nella cappella. Dopo la benedizione eucaristica, i tre candidati al diaconato permanente, che nella Veglia diocesana di Pentecoste di domani sera in Cattedrale, dopo 16 anni dagli ultimi laici ordinati nel 2007 dall’arcivescovo Cosmo F. Ruppi, saranno ordinati diaconi permanenti, ovvero Maurizio Giancane di Merine, Vinicio Russo di Cavallino e Pierpaolo Signore di Lecce, hanno pubblicamente pronunciato la Declaratio, la professione di fede e il giuramento di fedeltà.
Praticamente, hanno pubblicamente professato, davanti al vescovo, agli altri vescovi presenti, al clero e ai diaconi, la fede battesimale dalla quale scaturisce il nuovo sacramento che riceveranno, dichiarando gli impegni presi e giurando la fedeltà al vescovo e alla Chiesa, aiutati da Dio e dai santi vangeli che hanno toccato con le loro mani. L’arcivescovo, commosso, li ha esortati ad andare avanti con gioia e fiducia, certi del suo paterno accompagnamento e di quello di tutta la Chiesa di Lecce che continua a crescere.