JUBILAEUM ORONTIANUM LYCIENSE. La statua svelata e benedetta dall’arcivescovo Seccia
articolo ripreso da portalecce
e scritto da Andrea Pino
- Dettagli
- di Giovanni Colonna
- Categoria: ave oronti
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L’applauso commosso dei fedeli ha salutato lo scoprimento della statua restaurata di Sant’Oronzo.
L’arcivescovo Michele Seccia ha svelato la statua argentea del santo patrono, riconsegnata stasera alla pubblica venerazione. La celebrazione della messa in cattedrale è stata preceduta dal rito di intronizzazione della statua di Sant’Oronzo alla presenza dell’arcivescovo, del parroco della cattedrale, mons. Flavio De Pascali, dei membri del Capitolo mons. Giancarlo Polito, mons. Adolfo Putignano, mons. Mauro Carlino e del Gruppo dei portatori di statue. La cerimonia è stata trasmessa in diretta sulla pagina Fb di Portalecce (GUARDA) per la regia di don Emanuele Tramacere.
Ritornata al suo antico splendore, il restauro è durato ben sei mesi. La statua è stata anzitutto consolidata intervenendo sulla sua struttura interna in legno; sono state poi riparate le diverse parti lesionate con molti fori e varie fratture, sono state stuccate le lacune, si è proceduto quindi con una complessiva, delicata e certosina ripulitura, conferendo all’immagine del santo la sua originaria delicatezza e solennità.
I restauratori, Mariana Cerfeda e Giuseppe Tritto, presenti anch’essi ieri sera in cattedrale, hanno smontato e rimontato completamente la statua, comprendendo e correggendo gli errori di rimontaggio avvenuti nel corso dei secoli. L’intervento è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione della ditta fratelli Schiavone s.a.s. di Riccardo Schiavone, della cooperativa Ecoworld, del Gruppo dei portatori di statue.
Racconto per immagini di Gianmaria Caprioli.