Gli auguri dell’arcivescovo all’inizio dell’anno scolastico: sia un tempo meraviglioso
articolo ripreso da portalecce
All’inizio del nuovo anno scolastico com’è sua consuetudine, l’arcivescovo affida a Portalecce il suo messaggio di “Buon inizio” alla grande comunità scolastica della diocesi: agli studenti con le loro famiglie, ai docenti, ai dirigenti e al personale Ata. Di seguito il testo integrale.
Carissimi,
è con tanta gioia che vi raggiungo con questo mio messaggio per augurare a tutta la comunità scolastica della diocesi di Lecce un buon anno scolastico.
Buon anno a chi per la prima volta sta varcando il portone di una nuova scuola, di un nuovo grado di studi perché anche tra quelle mura possa sentirsi accolto e accompagnato verso una serena e sana crescita umana e culturale.
Buon anno particolarmente a chi lascia per la prima volta il nido familiare perché veda nella scuola altre braccia accoglienti che concorrono accanto alla famiglia con metodologie e prerogative specifiche, alla formazione della persona.
Buon anno a chi sta tornando in quelle classi che per molto tempo li ha visti distanziati e ‘mascherati’. Mi auguro che i vostri sorrisi possano dare un volto nuovo a quelle aule, a quei laboratori, a quelle palestre che la pandemia ha reso grigie e anonime.
Buon anno ai docenti, volti veri dell’umanità e della cultura. Attraverso di voi gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, entrano in contatto con la scienza e la sapienza dell’uomo, che nel tempo si è fatto specchio della creatività di Dio, raggiungendo le più alte vette della conoscenza, ma anche i più infimi abissi della malvagità. Faccio mio l’invito che l’allora card. Albino Luciani, beatificato pochi giorni fa da Papa Francesco, che rivolgendosi ad alcuni docenti li invitò ad essere educatori ineguagliabili. Fate in modo che la scuola sia la vera serra che aiuta a crescere la foresta di domani.
Buon anno a tutto il personale Ata che spesso, nel nascondimento, rappresenta quella inossidabile impalcatura che fa stare in piedi un istituto. Siate quel volto amico che aiuta, gestisce e organizza questa grande comunità di persone fatta di studenti, docenti, genitori e dirigenti.
Buon anno ai dirigenti scolastici con la speranza che non rimangano schiacciati sotto il macigno delle tante responsabilità che gravano sulle loro spalle. Il mio augurio che siate i veri timonieri di questa bella e colorata nave-scuola che solca i mari nelle tempeste del nostro tempo. In quanto dirigenti siate il volto ospitale dello Stato. Vogliate il bene degli studenti che le famiglie vi affidano, assicurando a tutti il giusto e il bello, senza nascondere loro che la vita presenta diritti e doveri.
Salutando e abbracciando tutti, assicuro la mia vicinanza personale, sia attraverso l’Ufficio diocesano di pastorale per la scuola, che ho voluto istituire da qualche anno, sia attraverso gli insegnanti di religione cattolica che invito ad essere sempre più esempio di professionalità didattica, ma anche di testimonianza umana.
A tutti di nuovo buon anno scolastico, che sia per tutti voi un tempo meraviglioso.