DOMENICA DI PENTECOSTE CON LA COMUNITÀ EMMAUS
Domenica 27 maggio, Pentecoste, il Seminario vive l’ultimo appuntamento dell’anno pastorale con la “Comunità Emmaus”. Cosa è la Comunità Emmaus? Il nome nasce dall’episodio narrato dall’evangelista Luca: lo stesso giorno di Pasqua, sul far della sera, due discepoli, delusi e tristi per la morte di Gesù, senza più speranza per la propria vita e per quella del popolo d’Israele, tornano, quasi come due cagnolini bastonati, da Gerusalemme ad Emmaus. Quei passi che sanno di sconfitta e di sogni infranti, rappresentano il cammino di ogni uomo che ha perso la forza di alzare lo sguardo; quei passi rappresentano l’uomo che ha addirittura invertito la direzione di marcia. Sono i passi di chi non osa neanche più cercare il senso della propria vita. Eppure, improvvisamente Gesù in persona si accosta e cammina accanto ai discepoli. Da quel giorno di Pasqua non c’è più persona sulla faccia della terra che cammini da sola: Gesù risorto è l’Emmanuele, il Dio con l’uomo.
Prendendo avvio da questa consapevolezza il nostro Seminario, già da un po’ di anni, propone ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni (delle medie per intenterci) di rivivere, sulla scia dei discepoli di Emmaus, la scoperta che Gesù è con noi, cammina accanto a noi e permette al nostro cuore di ardere di una gioia incontenibile. Per tutto l’anno, ogni giovedì, questi ragazzi si sono “incamminati” in Seminario. Qui hanno condiviso con i seminaristi un pezzo del cammino alla scoperta di Gesù. Una volta al mese hanno vissuto un intero week and.
Domenica 27 maggio si ritrovano per l’ultimo appuntamento. Con una novità contagiosa: hanno la voglia di invitare e accogliere quanti della loro stessa età, sentono nel cuore il desiderio di vivere questa avventura. L’appuntamento allora è fissato Domenica dalle 9, 30 alle 16, 30 in Seminario, rigorosamente muniti di equipaggiamento per divertirsi.
Se tu che leggi sei tra questi ragazzi, contatta il tuo parroco: subito ti dice il da farsi. Se sei un adulto attento a leggere i semi di chiamata che Dio mette in tanti cuori giovani, non avere timore a farti tramite di un invito che può sembrare audace.
Questa avventura poi avrà il suo culmine con il Camposcuola a Roca dal 27 al 30 giugno prossimi. E lì se ne vedranno delle belle.
