‘Il Cammino’ ora ha preso il via. Inaugurata la casa di comunità dei senza fissa dimora

‘Il Cammino’ ora ha preso il via. Inaugurata la casa di comunità dei senza fissa dimora

articolo ripreso da portalecce

“Il Cammino” è iniziato ieri mattina. L’esperienza della social housing “Il Cammino” è finalmente e ufficialmente cominciata, inaugurata con la benedizione della struttura da parte dell’arcivescovo Michele Seccia.

 

 

Una cerimonia sobria e semplice nel rispetto delle disposizioni anti.Covid alla presenza del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, l’assessore comunale alle politiche sociali Silvia Miglietta, i volontari della Caritas diocesana, guidati  don Nicola Macculi e, della Casa della Carità, Alessandro Valenti, responsabile del progetto, e chi ha voluto sostenere e sostiene già da tempo l’opera ospitata nell’ex Casa Betania dei Vincenziani di Lecce verso i poveri e i bisognosi.

Presente all’evento anche mons. Cristoforo Palmieri, vescovo in Albania fino al 2017, ma prima ancora parroco vincenziano di Santa Maria dell’Idria a cui la struttura è sempre appartenuta e che ha visto la lunga storia di quella che era Casa Betania prima, casa di riposo per anziani in difficoltà, e adesso casa di comunità riletta alla luce della povertà da eliminare e della carità da alimentare.

Gli abitanti saranno i camminatori verso questa luce, coloro che impareranno l’arte del “saper badare a se stessi” provando a ritrovare un ruolo attivo nella comunità, il coraggio di rimettersi in gioco e cercare una nuova dignità. La persona, affiancata da una equipe di esperti professionisti, riparte dalla gestione autonoma dei propri spazi di vita, fino a riuscire ad essere perfettamente integrato nella società.

Oltre all’assistenza legale, sanitaria, psicologia e linguistica, la persona, monitorata nel percorso, viene supportata con programmi laboratoriali obbligatori (Accademia della Carità), al fine di garantire un’efficace inclusione sociale, oltre che un contenimento di possibili forme di devianza tipiche della marginalità.

Importante il ruolo della comunità dei Vincenziani dell’Idria che ormai da decenni si prodigano in missioni di carità nella nostra comunità e che nonostante le difficoltà della pandemia non hanno mancato di far valore i loro sforzi per mettere a disposizione questa loro struttura che offrirà 10 posti letto, bagni, locali per l’igiene personale, lavanderia, sala da pranzo, e zona living.

Si aggiunge oggi un nuovo tassello della carità diocesana nella città di Lecce verso quel percorso di speranza e di rinascita che sono luce della fede cristiana.

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