Parte oggi, riprendendo il ritornello di una canzone non troppo datata, #MARIAVIENIACASAMIA. Un nuova iniziativa di Portalecce per il mese di maggio appena iniziato.
Sappiamo tutti come il gesuita PadreAnnibale Dionisi abbia indicato il mese di maggio come mese di Maria e con il relativo sviluppo della devozione mariana da Grignion de Monfort fino ad arrivare a San Paolo VI quando scrive che è: “il mese in cui, nei templi e fra le pareti domestiche, più fervido e più affettuoso dal cuore dei cristiani sale a Maria l’omaggio della preghiera e della venerazione”.
Ed è per questo che da oggi in collaborazione con l’Ufficio di pastorale per la famiglia e la vota guidato da don Giovanni Serio, si entra nelle case delle nostre famiglie per pregare insieme il rosario.
Ogni giorno alle 18,30 per tutto il mese di maggio a cori alterni “Ave Maria. Santa Maria” dalla cappella del seminario di Lecce a casa di una famiglia e ritorno. Maria con la sua protezione diventa davvero la speranza nostra e la gioia vera, lei che ha sofferto come donna del dolore si è aperta al grande mistero di Dio. Sotto la croce diventa Madre nostra: il suo cuore ferito si dilata per fare posto a tutti gli uomini, buoni e cattivi, tutti, e li ama come Gesù.
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