Lecce celebra il Giubileo della Solidarietà. D’Ambrosio: ‘dove c’è il povero, c’è Gesù’

Lecce celebra il Giubileo della Solidarietà. D’Ambrosio: ‘dove c’è il povero, c’è Gesù’

tratto da

Lecce celebra il Giubileo della Solidarietà. D’Ambrosio: ‘dove c’è il povero, c’è Gesù’

 

Si è svolto ieri il Giubileo della Solidarietà a Lecce. Prima la processione per le vie del centro storico, poi la grande celebrazione eucaristica: ‘siamo tante etnie – ha detto Domenico D’Ambrosio – ma siamo una sola razza e una sola famiglia, quella di Dio’.

 

L'Arcivescovo Domenico D'Ambrosio

L’Arcivescovo Domenico D’Ambrosio

Lecce. ‘Dove c’è il povero, lì c’è Gesù’. È con questo messaggio che si è celebrato a Lecce il Giubileo della Solidarietà. Il Vescovo Domenico D’Ambrosio ha accolto tutti ieri all’interno della Cattedrale per la celebrazione eucaristica delle ore 19.

‘Tante etnie, tante tribù, tanti Stati, tante religioni, ma una sola è la razza: quella umana”. Lo slogan scelto per la giornata dedicata interamente alla solidarietà è diventato realtà nella serata di ieri quando, in un momento di estrema condivisione, in tanti si sono riuniti nella processione voluta all’Arcidiocesi di Lecce.

Uomini e donne provenienti da ogni dove e che popolano la comunità leccese, si sono ritrovati presso la Casa della Carità nei pressi della Corte Gaetano Stella quando erano circa le ore 18: da quel punto è partita la grande processione del Giubileo, arrivata poco dopo le 18.30 davanti alla Porta del Giubileo di Piazza Duomo.

Circa 80 persone hanno partecipato alla marcia per poi ritrovarsi davanti all’altare dove, insieme, hanno ascoltato le parole dell’Arcivescovo. ‘Dove c’è qualcuno che soffre, lì in mezzo c’è Gesù – ha ribadito Domenico D’Ambrosio. La carità è la virtù più grande e chi riesce ad amare i poveri non può avere paura della morte’.

In tanti, poi, erano presenti i volontari delle principali associazioni no profit della città. Dalla Croce Rossa Italiana, alla Comunità Emmanuel, dal Csvs fino all’Ufficio Diocesano Migranti. Il Vescovo ha elogiato il lavoro svolto da tutti i volontari, impegnati quotidianamente nell’offrire qualcosa di caldo da mangiare ai meno abbienti, una coperta per passare la notte ai senza tetto, o semplicemente una parola di conforto nei confronti di chi soffre.

Il Giubileo della Solidarietà è stata una festa sobria, un momento di riflessione, un’occasione di crescita umana e personale. In chiusura del suo mandato da Vescovo di Lecce, Domenico D’Ambrosio ha voluto lanciare un nuovo, forte, segnale.

Condividi questo post