Veglia diocesana alle Clarisse. L’arcivescovo Seccia: ‘missione oggi significa pace’

Grande partecipazione e intensa preghiera nella Veglia missionaria per la Giornata mondiale 2023 che si è svolta presso il monastero delle Clarisse di Lecce presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.

Riuniti in preghiera per ricordare i costruttori di pace che lontani dalla propria terra operano e portano il messaggio d’amore di Cristo per le strade del mondo. Il tema è stato “Cuori ardenti, piedi in cammino che annunciano la pace”, e mai più di oggi questo richiamo di pace risulta attuale e necessario nel mondo.

La veglia, guidata dall’arcivescovo, da sempre molto attento e vicino ai temi missionari, è stata organizzata dall’Ufficio missionario diocesano, guidato da don Gianni Ratta, insieme alle Sorelle Clarisse della comunità leccese che per la seconda volta aprono le porte del loro piccolo convento per accogliere questo speciale momento molto sentito e partecipato tanto da non riuscire quasi a contenere tutti i fedeli nella piccola chiesa ma che, seppur stretti, hanno condiviso la gioia e l’emozione di poter pregare insieme e ascoltare direttamente la testimonianza di Suor Mimina, Salesiana dei Sacri Cuori, missionaria per 22 anni tra Paraguay, Brasile, Tanzania e Rwanda. La sua testimonianza ha dato prova di un vero cuore ardente spinto a “seguire il Signore per le strade del mondo essendo testimoni credenti e credibili del suo amore e annunciatori di pace con la nostra gioia cristiana anche dove la gioia sembra non esserci” come lei stessa ha dichiarato.

Contento e pieno di speranza l’arcivescovo nel vedere una così sentita partecipazione alla veglia invitando con fermezza e convinzione a pregare in particolar modo per la pace: “Missione oggi significa pace” ha dichiarato “pregare per i missionari significa pregare per la pace, oggi e adesso più che mai!”