2013: Anno europeo dei cittadini
In linea con le indicazioni della CEI, Caritas Italiana è da anni impegnata in un fitto e costante lavoro nel contesto europeo, seguendo tre principali assi operativi:
In costante collaborazione con gli altri partners Europei (Caritas nazionali e Caritas Europa).
Beneficiari del lavoro di Caritas Italiana in Europa sono quindi senza dubbio i più vulnerabili, chi si trova in situazioni di estremo bisogno ed emarginazione, in un continente in cui la distanza tra ricchi e poveri diventa sempre più grande e stridente.
Sono molte dunque le sfide che attendono l’ “Unione Europea”, composta da ben 25 nazionalità; popoli con storie molto diverse e un background economico-sociale che presenta variazioni consistenti.
La sfida maggiore è certamente rappresentata dalla Crisi Economica che ha tutta l’Europa, con conseguenze drammatiche in alcuni paesi europei. Caritas Italiana ha collaborato con Caritas Europa per la redazione di un Rapporto “L’impatto della crisi europea”, che esamina le conseguenze della crisi economica e delle misure di austerità in cinque “paesi deboli” dell’Unione Europea (Italia, Portogallo, Spagna, Grecia e Irlanda).
Anche dal punto di vista ecclesiale l’Europa vive una situazione particolare. Molto resta ancora da fare per l’avvicinamento dei cristiani dell’Europa occidentale agli ortodossi. L’ecumenismo e il dialogo interreligioso sono essenziali per una reale integrazione della Chiesa Cattolica nel centro ed est Europa.
L’Europa è una delle sette regioni in cui è diviso il network di Caritas Internationalis.