il 25 marzo preghiamo uniti per la pace. Con Seccia in duomo

il 25 marzo preghiamo uniti per la pace. Con Seccia in duomo

articolo ripreso da portalecce

Papa Francesco ha invitato i vescovi di tutto il mondo e i loro presbiteri a unirsi a lui nella preghiera per la pace e nella consacrazione e affidamento della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria” (LEGGI).

 

 

 

Lo ha confermato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni rispondendo ieri alle domande dei giornalisti. Il Papa pronuncerà la preghiera nel pomeriggio di venerdì 25 marzo, festa dell’Annunciazione, nella basilica di San Pietro in occasione della celebrazione della penitenza prevista alle 17. Lo stesso atto, lo stesso giorno, dunque sarà compiuto da tutti i vescovi del mondo. Il card. Konrad Krajewski, elemosiniere pontificio, lo compirà a Fatima come inviato del Papa.

Papa Francesco consacrerà, dunque, la Russia insieme all’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria in comunione con i vescovi di tutto il mondo. La celebrazione in San Pietro coinciderà con l’apertura della tradizionale giornata di “24 Ore per il Signore” che quest’anno avrà come tema “Per mezzo di Lui abbiamo il perdono” (Col 1,13-14) e che, come in tutte le diocesi del mondo, si svolgerà anche in tutte le parrocchie della Chiesa di Lecce.

Intanto, ed è la prima iniziativa, l’arcivescovo Michele Seccia insieme ai sacerdoti, ai religiosi e ai diaconi, durante il ritiro del mese di marzo, presso “Le Sorgenti”, si unirà in preghiera per la pace in un momento comunitario davanti all’Eucarestia.

 

 

AFFIDAMENTO

 

La sera, poi, alle 18 mons. Seccia presiederà l’eucarestia della solennità dell’Annunciazione in cattedrale e, al termine della messa, all’altare dell’Immacolata, reciterà, in comunione con Papa Francesco, l’Atto di consacrazione e di affidamento della Russia e dell’Ucraina.

L’Ufficio liturgico diocesano, infine, è già al lavoro per preparare e diffondere un sussidio di preghiera per l’animazione delle “24 Ore per il Signore” nelle singole comunità. “In ogni schema predisposto si pregherà anche per le pace – spiega don Vito Caputo, direttore dell’Ufficio diocesano – per essere in comunione con il Santo Padre. Anche da Lecce, uniti alla Chiesa universale, affideremo al Signore e alla Vergine Maria le sorti del mondo e le speranze dell’umanità in cerca di concordia”.

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