MESSAGGIO AGLI STUDENTI

MESSAGGIO AGLI STUDENTI
 


 

Manfredonia 15 settembre 2008

 

 

 

Carissimi ,

 

oggi per tutti voi è il giorno d’inizio del nuovo anno scolastico, anche se qualcuno ha già assaporato il ritorno a scuola nei giorni immediatamente precedenti .

 

Sento che è un mio dovere ma anche una mia gioia dirvi una parola di augurio e farvi giungere il mio saluto affettuoso e augurale.

 

Inizia un nuovo anno. Per molti di voi sarà un ritrovare la vostra scuola, i vostri insegnanti, i vostri amici. Per i tanti che iniziano un nuovo ciclo d studi c’è la sorpresa e la novità di luoghi, di persone, di nuovi educatori, di indirizzi di studio che dovrebbero rispondere alle vostre scelte e ai vostri desiderata.

 

Sono certo che accanto alla sorpresa, c’è l’interesse e la decisione a fare della scuola non un tempo sopportato per il quale bisognerà comunque trovare una sorta di convivenza con pochi danni. La scuola con i suoi ritmi, le sue regole, le sue proposte non può essere una scatola chiusa da prendere così com’è. E’ nelle sue finalità fare del tempo della formazione intellettuale un valido e insostituibile supporto di formazione integrale, una educazione al dialogo e all’incontro, una apertura alle diversità che non annullano l’originalità dei singoli ma la esalta nel confronto, nella reciproca accettazione, nella sfida della novità che stimola, apre a  prospettive inesplorate.

 

Siete ben consapevoli che il processo educativo vede voi come  protagonisti, sostenuti e aiutati a riconoscere e a far emergere la ricchezza del progetto che vi appartiene,  che vi portate dentro e che emerge gradualmente in uno con la crescita integrale della vostra persona. E’ in questo processo che avvertiamo l’apporto delle tante figure che a vario titolo sono presenti nella nostra vita. Innanzitutto i genitori e la famiglia, la scuola con il complesso delle figure che sono al vostro fianco nell’itinerario di formazione ed educazione. Gli educatori non sono né  invasori né assedianti ma ‘affiancanti e aiutanti’, secondo il significato etimologico della parola e-ducazione dal latino e-ducere= condurre fuori , tirar fuori, far emergere quello che vi portate dentro, le vostre individualità, i vostri progetti non ancora ben definiti e conosciuti, le qualità e capacità che hanno bisogno di essere portate alla luce dell’intelligenza e della consapevolezza, per poter sostenere la fatica della crescita integrale e armonica della vostra personalità.

 

Certo è un progetto grande che  sovrasta il ciclo della vostra formazione integrale che non è soltanto quella culturale. La scuola deve aiutarvi in questa crescita globale. Di sicuro vi ponete e ci poniamo degli interrogativi: l’offerta formativa che ricevete risponde a queste esigenze e alle vostre attese? I programmi offerti dai vari indirizzi, le modalità che cambiano e si rinnovano continuamente vanno incontro alle vostre attese? I progetti di riforma che negli ultimi anni non riescono a trovare una definitività costringendovi a ripetuti cambiamenti, non diventano motivo di disorientamento fino a creare in qualche caso disaffezione se non rigetto  verso le strutture, i programmi, il personale scolastico.

 

Ma è anche vero che, qualcuno tra voi, forse stanco, demotivato, disaffezionato, vuole trasformare la ricchezza del dialogo e dell’incontro che indubitabilmente la scuola  offre, in fenomeni di sciocco e insulso bullismo e di inspiegabile  vuoto di valori che sconfinano in un nichilismo che non può appartenere al mondo giovanile che guarda avanti con speranza e con fiducia.

 

Nella settimana da lunedì 22 a domenica 28 nella nostra diocesi ci sarà una Missione Giovani. Riceverete nelle vostre scuole la visita di giovani seminaristi che vi offriranno la loro testimonianza e vi inviteranno a partecipare a diverse iniziative. Spero che vi lasciate coinvolgere per vivere un’esperienza entusiasmante secondo il programma che segue.

 

Con il mio augurio per il nuovo anno e la mia sincera amicizia.

 

 

 

+ Domenico D’Ambrosio

 


20/09/2008 Missione Giovani – Settembre 2008

Pubblicazione TESTI E DISCORSI DI MONS. DOMENICO D’AMBROSIO