“Le presento la straordinaria avventura della Casa della Carità”

“Le presento la straordinaria avventura della Casa della Carità”

Saluto del’Arcivescovo Metropolita di Lecce, Domenico Umberto D’Ambrosio rivolto al Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano,  durante la cerimonia di inaugurazione della “Casa della Carità” 


Lecce, 9 dicembre 2012

Eminenza Reverendissima,
grazie per il dono della sua presenza qui tra noi, in un giorno di festa per l’intera nostra comunità. Non può che essere festa quando l’amore e la solidarietà dei cristiani sanno esprimersi in gesti concreti che  rendono comprensibile la parola di Gesù: “ Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare…ero straniero e mi avete accolto, nudo emi avete vestito” (Mt25,35.36).

Le presento  la straordinaria avventura della Casa della Carità  giunta alla sua prima tappa. Si avvicina il Natale e non possiamo esporre di nuovo Gesù che si incarna nel   volto del povero, dell’emarginato, dello straniero, alla disavventura di Betlemme : nasce in una grotta, perché come leggiamo nel vangelo di Luca “per loro non c’era posto nell’alloggio”(Lc2,7).

Questa casa nasce per caso, un caso voluto dalla Provvidenza: cercavo dei locali per la Caritas Diocesana e le Monache Benedettine alle quali chiedo  la disponibilità di qualche locale mi dicono di avere la disponibilità di locali per un centinaio di mq. In realtà visitando i locali vecchi e fatiscenti mi rendo conto che si trattava non di 100mq ma 7OO mq.

E subito dico ad alta voce: allora possiamo realizzare la Casa della Carità, sogno di lunghi anni che ha lasciato qualche traccia nella città di Manfredonia dove ho vissuto una parte del mio servizio episcopale. Ed è partita l’avventura che, grazie alle Monache Benedettine, alla Caritas Italiana e alla generosità della stupenda Chiesa di Lecce oggi presento a Lei, Eminenza Rev.ma, e all’intera comunità.

Questa casa è il segno dell’accoglienza che la nostra di Lecce offre agli ultimi evangelicamente primi: i poveri senza alcuna distinzione, perché trovino un luogo  e una casa che li accoglie, un pane che sazi la loro fame, dei fratelli impegnati a mostrare che sulla l

oro strada intrisa di rifiuti, di emarginazioni, di umiliazioni, di povertà estreme, di ferite di ogni genere, c’è la disponibilità gratuita e generosa del Buon Samaritano: la Chiesa di Lecce,  che sa chinarsi su ogni ferita e curarla con l’olio che  lenisce  e l’amore che dà speranza.

+ Domenico Umberto D’Ambrosio
Arcivescovo Metropolita di Lecce

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