Page 9 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia
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no Gesù̀” (Gv 1,37)» 9. Questa lettera vuole scuotere tutti - me compreso - a puntare all’ideale alto voluto per noi dallo stesso Gesù: ci ameremo gli uni gli altri (cfr. Gv 15,9-14) se ci ascolte- remo gli uni gli altri, come Lui.
Un ascolto che dà gioia
L’ascolto comunitario è fruttuoso se consta di tre caratteristi-
che: la corresponsabilità, la sinodalità e la missione.
6.Corresponsabilità. L’indi erenza nelle nostre comunità scaturisce dalla tentazione molto comune di pensare che la mia voce non conta nulla. Non è così. Se Dio parla a tut- ti e ascolta tutti, perché anche tra di noi non può essere lo stesso? Il Codice di Diritto Canonico spiega chiaramente che «fra tutti i fedeli, in forza della loro rigenerazione in Cristo, sussiste una vera uguaglianza nella dignità e nell’agire, e per tale uguaglianza tutti cooperano all’edi cazione del Corpo di Cri- sto, secondo la condizione e i compiti propri di ciascuno» 10. Dire che tutti cooperano all’edi cazione del Corpo di Cristo signi ca dire che nella Chiesa non c’è spazio per i Ponzio Pilato di turno: lavarsi le mani di fronte alle esigenze della comuni- tà e dire “a me non interessa” non è cristiano! Il pensiero di ognuno è prezioso e contribuisce a edi carci l’un l’altro come unico Corpo di Cristo. Dobbiamo credere con audacia che «la missione della Chiesa nel mondo procede attraverso l’appor- to di tutti coloro che ne sono parte. Qualcuno pensa che nella Chiesa ci siano dei padroni: il Papa, i vescovi, i preti, e poi ci sono gli altri. No: la Chiesa siamo tutti! E tutti abbiamo la responsabilità di santi carci l’un l’altro, di avere cura degli altri. La Chiesa siamo noi tutti. Ognuno svolge un servizio nella Chiesa, ma là siamo tutti. Dobbiamo, infatti, pensare alla Chiesa come a un organismo vivo, composto di persone che conosciamo e con cui camminiamo, e non come a una realtà astratta e lontana. La Chiesa siamo noi che camminiamo. Noi:
9 Francesco, Lettera Enciclica Lumen Fidei (29 giugno 2013), n. 30. 10 CJC, can. 208.
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