Verso il Convegno Missionario Nazionale
Presupposti
La fase di preparazione muove da alcuni presupposti, che contribuiscono a ridisegnare il volto della missione:
– è cambiato il modo di concepire la cooperazione missionaria: se ieri era intesa soprattutto come aiuto umanitario al Sud, oggi le giovani Chiese offrono stimoli alla Chiese di antica tradizione, aiutandole a comprendere e riscoprire la propria identità, fino ad accorgersi della missione che inizia fuori della porta di casa;
– nell’orizzonte di una Chiesa missionaria, il dialogo con l’uomo e con il suo universo di senso sono luogo teologico di salvezza, non di contraddizione;
– per gli stessi Istituti missionari non si tratta di salvaguardare il carisma nella sua formulazione originaria, quanto di rileggerlo in funzione di una missione sempre più profonda e globale.
Obiettivi
Nel suo insieme, il Convegno punta innanzitutto a valorizzare la ricchezza delle esperienze missionarie, riaccendere la passione e rilanciare la dedizione per la missio ad gentese inter gentes in attuazione della sequela di Gesù, aperti a tutti, a partire dai poveri. Intende, inoltre, mettere a fuoco nuovi stili di presenza missionaria, a partire dalla considerazione che la missione è il paradigma per eccellenza della pastorale.
Nel concreto significa anche proposta alla Chiese locali di nuove modalità di presenza sul territorio e di nuovi strumenti di animazione, formazione e cooperazione. In quest’ottica, si muove pure l’elaborazione di esperienze pastorali, quale contributo in vista del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015.
Soggetti coinvolti
La fase preparatoria si rivolge a sette gruppi di destinatari:
– Centri Missionari Diocesani, Gruppi di animazione missionaria, parrocchie;
– Istituti missionari e Istituti religiosi che hanno missioni;
– Missionari italiani attualmente all’estero;
– Missionari Fidei Donum rientrati;
– Seminari e case di formazione al Sacerdozio;
– Organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana;
– Associazioni laicali e i movimenti aventi esperienza di missione “ad extra”.
Tematiche
Strumento di lavoro e schede coinvolgono i destinatari in una triplice riflessione: la missione come incarnazione nelle vicende dell’oggi e del mondo, nella via del dialogo (“uscire”); la missione come comprensione del mondo quale luogo teologico di salvezza, che domanda accoglienza e qualità di relazioni, quali dinamiche dell’incontro e dell’annuncio (“incontrare”); la missione come comunione e cooperazione tra le Chiese, all’insegna della reciprocità e del servizio (“donarsi”).
Tempistica
Triplice anche la scansione dei tempi:
– 25 febbraio – 15 luglio: fase periferica di riflessione, lancio del Convegno, studio e attuazione delle schede e dei testi di riflessione, con il supporto di lectio via web;
– 15 luglio – settembre: rielaborazione dei contenuti ricevuti e stesura definitiva del programma, con la comunicazione dei dati pervenuti ai relatori.
– settembre – novembre: fasi tecniche di preparazione.
Il IV Convegno Missionario Nazionale – rivolto agli operatori della pastorale missionaria e a coloro che collaborano a rendere le comunità ecclesiali più aperte all’evangelizzazione dei popoli e alla missione – si svolgerà a Sacrofano (Roma) dal 20 al 23 novembre 2014.
Segreteria del Convegno
Ufficio Nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese, Via Aurelia 796 – 00165 Roma (tel. 06.66398308; info@cmSacrofano.it; www.cmSacrofano.it).