Tessitori di unità. La Quaresima di carità della Chiesa di Lecce per la ‘Locanda del samaritano’
articolo ripreso da portalecce
In questa Quaresima vinciamo “la tentazione di arroccarci nella nostra autoreferenzialità e di badare soltanto ai nostri bisogni,” ma “camminiamo insieme nella speranza” senza tralasciare, lungo questo cammino, le persone che nelle nostre comunità vivono in situazioni di vulnerabilità, fisica o spirituale.
È questo l’invito che rivolge Papa Francesco nel messaggio di Quaresima, e che la Caritas diocesana di Lecce accoglie con grande slancio esortando le parrocchie e i volontari ad essere “tessitori di unità”, a non dimenticare i fratelli ai margini ma a “procedere fianco a fianco, senza calpestare o sopraffare l’altro, senza lasciare che qualcuno rimanga indietro o si senta escluso”. L’iniziativa che Caritas pone al centro per la Quaresima di Carità 2025 va proprio in questa direzione.
“Sarà questo il segno tangibile della Quaresima della Chiesa di Lecce in questo Anno Santo – spiega don Nicola Macculi, direttore della Caritas diocesana -. Un segno di speranza per un quartiere popolare nel quale la parrocchia ha sempre indossato il ‘grembiule’ del servizio e della prossimità attraverso l’aiuto concreto alle famiglie e la mensa dei poveri. Una comunità che ogni giorno ‘si fa pasto caldo’, ‘doccia che ristora’ e ‘carità che ristora’ per tanti bisognosi della città”.
Ma partiamo dal lontano 1978 quando don Gaetano Tornese, all’epoca direttore della Caritas diocesana, e Piero Della Ducata, responsabile della Caritas parrocchiale di Santa Rosa, diedero vita al “Matteo 25”, un centro sociale diurno animato da una particolare attenzione e premurosa cura per chi viveva situazioni di disabilità o povertà.
Negli ultimi otto anni il centro è stato costretto a interrompere le proprie attività in vista di importanti interventi di ristrutturazione. Lavori che nei prossimi mesi volgeranno a termine.
Alla riapertura, il centro diurno “Matteo 25” si arricchirà della “Locanda del samaritano”. Un nuovo servizio che intende offrire un’accoglienza temporanea a quei casi di necessità estrema, divenendo un ulteriore significativo segno di prossimità e di carità per tutti in questo Anno giubilare.
In ogni parrocchia, durante la Quaresima, verrà stabilità una raccolta speciale allo scopo di sostenere la ristrutturazione dell’edificio che, nel quartiere “Santa Rosa”, ospiterà lo storico “Matteo 25” e la nuova “Locanda del samaritano”.
Photogallery di Francesco Capoccia e Raffaele Chirizzi