Settimana Santa. Le celebrazioni dell’arcivescovo in duomo: dirette su Portalecce e Telerama
Mentre si avvicinano i giorni santi nei quali i cristiani celebrano il Mistero Pasquale, l’Ufficio liturgico diocesano ha predisposto il calendario delle celebrazioni della Settimana Santa presiedute dall’arcivescovo Michele Seccia.
Sulla base delle raccomandazioni offerte di recente ai sacerdoti della diocesi (LEGGI) già per la Domenica delle Palme, il prossimo 10 aprile, si tornerà alla consuetudine della Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sul sagrato della chiesa di Santa Chiara in Piazza Vittorio Emanuele II. Qui l’arcivescovo celebrerà il rito della Benedizione delle Palme e da lì si snoderà la breve processione verso la cattedrale dove mons. Seccia presiederà la celebrazione eucaristica nella Passione del Signore.
Mercoledì Santo, 13 aprile alle 18, l’arcivescovo presiederà la Messa del Crisma durante la quale egli benedirà e consacrerà gli olii necessari all’amministrazione dei sacramenti.
Giovedì Santo, 14 aprile, alle 9 l’arcivescovo celebrerà l’Ufficio delle Letture con i canonici del Capitolo cattedrale, alle 18 la Messa nella Cena del Signore al termine della quale l’arcivescovo porrà l’Eucarestia nell’Altare della reposizione per l’adorazione dei fedeli fino a tarda ora.
Il Venerdì Santo, 15 aprile, giornata di digiuno e astinenza, alle 9 l’arcivescovo celebrerà l’Ufficio delle Letture con i canonici del Capitolo cattedrale. Nel pomeriggio alle 18 presiederà l’Azione liturgica nella Passione del Signore. Alle 20, infine, dalla chiesa di Santa Teresa si snoderà la processione del Cristo Morto e della Desolata cui parteciperà anche l’arcivescovo.
Il Sabato Santo, 16 aprile, alle 9 del mattino l’Ufficio delle Letture con i canonici del Capitolo cattedrale. Alle 22 l’arcivescovo presiederà la Solenne Veglia Pasquale.
La Domenica di Pasqua, alle 11, l’arcivescovo presiederà il Solenne Pontificale nella Risurrezione del Signore.
Le celebrazioni serali (dal mercoledì al sabato) saranno trasmesse in diretta da Portalecce (pagina Fb) e Telerama (ch 15).