Scuola diocesana di formazione teologica. Grande affluenza nel primo giorno di iscrizioni

Un corridoio animato da volti familiari, saluti fraterni e sguardi carichi di attesa: è questa l’immagine che ha caratterizzato il primo pomeriggio di iscrizioni per il nuovo triennio della Scuola diocesana di formazione teologica. 

Numerosi corsisti, provenienti da diverse realtà parrocchiali del territorio, si sono ritrovati presso la segreteria della Scuola, segno tangibile di un desiderio condiviso di approfondire la propria fede e mettersi in cammino in una formazione più consapevole e solida. La Scuola, ormai punto di riferimento consolidato per la formazione teologica dei laici, catechisti, operatori pastorali e di chiunque senta il bisogno di una maggiore comprensione del messaggio cristiano, si prepara ad accogliere una nuova generazione di studenti: tutti accomunati dal desiderio di lasciarsi provocare dalla Parola, dallo studio e dal confronto con gli altri. Il triennio proposto, articolato in un percorso teorico-laboratoriale, offrirà strumenti fondamentali per leggere la Parola di Dio, comprendere la tradizione della Chiesa, e vivere con coerenza e responsabilità la propria vocazione nel mondo.

Il clima che si è respirato durante il pomeriggio è stato quello delle grandi occasioni: entusiasmo, condivisione, ma anche tanta voglia di rimettersi in gioco. Alcuni volti erano già noti, di chi ha scelto di proseguire il percorso o di iniziarne uno nuovo dopo esperienze precedenti; molti altri erano alla loro prima esperienza, spinti da un desiderio autentico di formazione spirituale e culturale.

A sottolineare l’importanza di questo cammino formativo, è arrivata nelle scorse ore anche una lettera dell’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, inviata a tutti i presbiteri e in particolare ai parroci della diocesi. Nel testo, il pastore della diocesi invita vivamente a sostenere e promuovere la partecipazione alla scuola, definendola “un’occasione preziosa per coltivare una fede adulta e responsabile, capace di interrogarsi e testimoniare nel mondo di oggi”. Lo stesso arcivescovo terrà un modulo formativo all’interno del triennio, dedicato alla “Teologia della vita cristiana”: un tema che si preannuncia ricco di spunti spirituali, biblici e pastorali. Un dono prezioso per gli iscritti, che potranno confrontarsi direttamente con la riflessione e l’esperienza del loro pastore.

La presenza di fedeli di ogni età e provenienza ha testimoniato, ancora una volta, quanto la sete di conoscenza e di fede non conosca barriere generazionali. “Non ci si iscrive solo a un corso, ma si entra a far parte di un cammino condiviso”, ha commentato don Piero Quarta direttore della Scuola, sottolineando l’importanza della dimensione comunitaria dell’esperienza formativa.

Le iscrizioni proseguiranno nei prossimi lunedì (22 e 29 settembre), c’è ancora tempo per unirsi al gruppo mentre fervono i preparativi per l’avvio ufficiale del triennio, previsto per l’inizio del prossimo mese. Un’occasione preziosa per la Chiesa diocesana, chiamata sempre più a essere casa che forma, accompagna e invia (LEGGI).

Per informazioni su orari, programma e modalità d’iscrizione, è possibile rivolgersi alla segreteria della Scuola Diocesana scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure consultando la pagina FACEBOOK.

Photogallery di Arturo Caprioli.