ogni giovedì la giornata di comunità
articolo ripreso da portalecce
Dal 5 ottobre scorso, i ragazzi del seminario minore diocesano di Lecce hanno avviato il nuovo anno formativo 2024/2025, proseguendo un’esperienza ricca e sempre più significativa.
Con la celebrazione eucaristica presieduta dal rettore don Antonio Bergamo e con il saluto dell’arcivescovo Michele Seccia, si è vissuto un momento di famiglia a cui hanno partecipato i ragazzi e le loro famiglie, e tanti amici del seminario.
Il seminario, centro di esperienza spirituale e vocazionale, si trasforma quest’anno in un luogo di incontro settimanale, concentrato ogni giovedì. Questa nuova modalità prevede una giornata completa di preghiera e formazione, condividendo lo studio con momenti di formazione spirituale, umana e culturale.
Nonostante la novità di questa formula, il seminario rimarrà un punto di riferimento per incontri con altre realtà parrocchiali. In particolare, i ministranti di ogni vicaria si ritroveranno per vivere momenti di conoscenza e condivisione, creando così una rete di relazioni e crescita. Primo appuntamento per i ministranti della Vicaria di Monteroni il 1° novembre presso la parrocchia Sant’Andrea di Novoli con la celebrazione eucaristica delle 10,30. A seguire la Vicaria di Vernole, il 22 dicembre presso la parrocchia Maria SS. Assunta di Cavallino con la celebrazione eucaristica delle 10,30. Successivamente è il turno della vicaria di Lecce, il 9 febbraio presso la parrocchia San Filippo Smaldone di Lecce con la celebrazione eucaristica delle 11 ed infine la vicaria di Squinzano, il 12 gennaio presso la parrocchia Santi Angeli Custodi di San Pietro Vernotico con la celebrazione eucaristica delle 10,30.
I giovedì in seminario saranno anche un’opportunità per vivere momenti di convivialità e discernimento, insieme ai ragazzi, dalla terza media al quinto superiore, che desiderano esplorare la propria vocazione e scoprire la vita del seminario, nei seguenti giorni: 31 ottobre, 21 novembre,12 dicembre, 23 gennaio, 13 marzo, 11 aprile.
Si avrà modo di pregare insieme per le vocazioni, in comunione con il Monastero Invisibile, realtà vocazionale a cui contribuisce la Rete mondiale di preghiera accompagnata da don Alberto Taurino.
Inoltre, non mancheranno occasioni di formazione specifiche per gli animatori dei ministranti, arricchendo ulteriormente il percorso spirituale e comunitario.