Melodie angeliche nella basilica del Rosario. ‘Notti sacre’ con l’Orchestra italiana di arpe

Dopo il primo concerto omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina tenutosi nei giorni scorsi nella chiesa di San Matteo, l’altra sera, è stata la volta della basilica del Rosario a fare da scrigno alla seconda tappa della terza edizione leccese di “Notti sacre”, la prestigiosa rassegna di musica nata quindici anni fa nel capoluogo barese.

Nell’ambito della manifestazione di concerti omaggio ai compositori di musica sacra, l’Orchestra italiana di arpe, ha dato vita ad una prestigiosa esibizione dal titolo “Arpe in concerto”.

Nel giorno in cui la Chiesa festeggiava i Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele – ricorrenza onomastica dell’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta e dell’arcivescovo emerito Michele Seccia – melodie angeliche hanno allietato i presenti sulle note di Haendel, Vivaldi, Bach, Bonasia, Ottomano eseguite dall’ensemble fondata dal maestro Albarosa Di Lieto e diretta dal maestro Marco Grasso.

Ad aprire il concerto delle dodici arpe, i saluti di don Michele Giannone, direttore della sezione di musica sacra dell’Ufficio liturgico della diocesi di Lecce che ha sottolineato: “l’arpa è uno strumento antichissimo, nella Bibbia spesso nominata dai salmisti. Con queste arpe, allora, vogliamo innalzare al Signore la nostra lode nel giorno dei Santi Arcangeli a Michele, Gabriele e Raffaele”.

Il terzo appuntamento della rassegna, realizzata dalle arcidiocesi di Bari-Bitonto e di Lecce in collaborazione con ArtWork e con il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce, si terrà domenica 5 ottobre presso la basilica di Santa Croce con l’opera “Il Cantico di Frate Sole”.

Photogallery di Arturo Caprioli.