mai divisi sul bene comune

mai divisi sul bene comune

articolo ripreso da portalecce

“Questa mia presenza qui – ha esordito l’arcivescovo Michele Seccia nel porgere i suoi auguri ai presenti nell’aula consiliare di Palazzo dei Celestini – è proprio per esprimere il valore del dialogo, della relazione che ci deve essere tra chi ha responsabilità di qualunque tipo lavorativa, di rappresentanza politica, religiosa”.

 

“Vuole essere – ha continuato – proprio un invito a non dimenticare quella sinergia del bene. Perché il bene non è quello che io faccio da solo o l’idea che a me viene e può piacere a cinquanta e non piacere a cinque. È quell’azione, quella presenza, quel servizio anche nella politica, che mira a salvaguardare quei valori di cui il cittadino, in quanto tale, ha bisogno di vedere salvaguardati. Quindi, non in termini di favoritismo, di precedenze o altro. Il bene comune include tutte quelle condizioni che permettono al singolo, ma anche alla compagine sociale, di affermare, tutelare, servire, ideali che sono indispensabili perché si possa parlare di benessere e bene comune della cittadinanza”.

“Il dialogo sì, ma non la contrapposizione sul bene comune è l’augurio che faccio ai politici e a tutta la Provincia”, ha concluso monsignor Seccia.

“Oggi, come di consueto, è la giornata in cui ci scambiamo gli auguri. Auguri non formali, ma sostanziali. Grazie a monsignor Seccia per essere qui con noi a portarci la sua benedizione e le sue parole di conforto”. Così il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha detto rivolgendosi a tutto il personale dell’Ente, in occasione del tradizionale scambio di auguri per le festività natalizie.

All’incontro hanno preso parte la vicepresidente Federica Esposito, i consiglieri provinciali, il segretario generale Angelo Caretto, il direttore generale Gianni Refolo oltre all’arcivescovo di Lecce.

 “Quest’anno è stato un anno ricco di impegni ha aggiunto Minerva -, un anno in cui abbiamo fatto lavorare tanto la macchina amministrativa che, però, ha portato dei risultati importanti per il nostro territorio e per il rilancio della Provincia. Grazie a questo rilancio, che stiamo attuando insieme a tutti consiglieri, l’Ente torna ad essere percepito come una ‘casa dei Comuni’ fondamentale per far trovare risonanza alle esigenze di un territorio che ha bisogno ancora di crescere; ha bisogno di pianificare uno sviluppo necessario per i salentini. Ci tenevamo e ci tengo a ringraziare di cuore tutti i dipendenti di questa grande casa. Auguro ad ognuno un sereno Natale. Abbiamo chiuso questo 2019 con provvedimenti importanti, che il 2020 sia un anno straordinario per questa Provincia”.

Al termine il presidente ha consegnato a 17 dipendenti andati in pensione negli ultimi due anni, un attestato di riconoscimento per l’impegno e la dedizione profusi a servizio della Provincia di Lecce.

Condividi questo post