i seminaristi a Taranto prima di tornare a Molfetta

“Le Chiese pugliesi sono caratterizzate da alcuni aspetti che evidentemente hanno una ricaduta anche sul ministero di un presbitero”. 

Lo affermava ieri don Gianni Caliandro, rettore del Pontificio seminario regionale di Molfetta, nell’intervista esclusiva rilasciata ia Portalecce (LEGGI). “C’è ancora, grazie a Dio – osservava ancora il rettore indicando la mission formativa di questo che sta per iniziare e dei prossimi anni -, una sana e diffusa partecipazione popolare, c’è una devozione popolare molto forte, una assenza dei giovani che non ci sono sul territorio e ancor meno nelle comunità parrocchiali”. 

“Si rende così necessario – concludeva Caliandro – formare preti che sappiano continuare a stare sempre in mezzo alla gente, capaci di rispettare ed amare le sue devozioni, ma anche di innervarle di una proposta di fede più essenziale e robusta”.

Intanto i dodici giovani leccesi, da lunedì 22 settembre, sono ormai pronti per iniziare o riprendere l’avventura formativa a Molfetta ma prima di tornare in seminario, l’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta ha organizzato per loro due giorni di full immersion: conoscenza, condivisione e fraternità a Taranto presso il seminario diocesano di Poggio Galeso. Venerdì 19 e sabato 20 settembre, nell’immediata vigilia della ripresa delle attività in seminario dopo la pausa estiva, trascorreranno due giornate per pregare, riflettere e dialogare con il pastore.

Ma chi sono i seminaristi della diocesi di Lecce? Eccoli dal più piccolo al più grande.

Giovanni Cataldi della parrocchia San Nicola di Myra e Mater Domini in Squinzano partirà dall’anno propedeutico. Al primo anno ci saranno: Daniele Monti della parrocchia San Michele Arcangelo in Trepuzzi, Michele Rizzello della parrocchia Maria SS. Assunta in San Pietro in Lama, Francesco Lombardo della parrocchia San Francesco d’Assisi in Campi Salentina e Michele Ingrosso della parrocchia Maria SS. Assunta in Cavallino. Al secondo anno: Giacomo Putignano della parrocchia San Nicola di Myra e Mater Domini in Squinzano, Alessandro Palumbo e Francesco Pio Petrachi della parrocchia Maria SS Assunta in Melendugno. Al terzo anno sono, invece, giunti Lorenzo Metrangolodella parrocchia Sant’Andrea Apostolo in Novoli e Giacomo Maria Pezzuto della parrocchia Santa Famiglia in Trepuzzi. Filippo Macchia della parrocchia Maria SS. Assunta in San Pietro in Lama, fresco di Ammissione agli ordini sacri (LEGGI) inizierà il quarto anno.

Infene, al quinto anno ci sarà Damiano Gianfreda della parrocchia San Pio X in Lecce e al sesto anno: Giuseppe Ferraro della parrocchia Santa Rosa da Lima in Lecce.

Intanto, la comunità diocesana prega per loro affinché il discernimento di questi anni di formazione possa farli crescere nella fede e nella sequela Christi.