Giubileo dei giovani/Quinto giorno. Dopo la Porta Santa l’abbraccio di Papa Leone/FOTO

È Giubileo! Finalmente, ieri mattina, i 170 ragazzi della nostra diocesi hanno attraversato, con trepidazione, la Porta Santa!

Come spronati dall’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, durante la preghiera del mattino, sono giunti a San Pietro con la consapevolezza che attraversare la Porta è tuffarsi nella salvezza portata da Gesù, e sceglierlo come Porta della propria vita! Dopo una lunga fila, durata più di tre ore, i giovani pellegrini, pur se accaldati e stanchi, con sguardi incantati, commossi e radiosi hanno vissuto un bagno di grazia.

Lo hanno fatto guidati dal paterno e appassionato passo del “loro” vescovo che li guidava portando la croce-simbolo del giubileo, il Cristo glorioso, luce di salvezza.

Nel pomeriggio un altro momento significativo è stata la testimonianza delle suore agostiniane, presso la basilica dei Quattro Santi Incoronati. Con profonda convinzione, due suore hanno raccontato il loro desiderio di Dio, certe che proprio Lui è il “luogo” migliore in cui stare e di cui fidarsi perché pensa, per ciascuno, un progetto che rende felici davvero.
A seguire la celebrazione eucaristica, nella memoria di Sant’Alfonso Maria de Liguori, così caro al vescovo. Egli ne ha tratteggiato la figura di santo contemporaneo, che ha saputo fare sul serio con Dio, essendo esigente con Lui e che ha saputo usare vari registri per raccontare la fede, come la musica e l’arte.

La serata si è conclusa con del tempo libero durante il quale visitare la città, consolidare amicizie e raccontarsi esperienze.
Oggi i “magnifici 170” vivranno la messa e un momento di condivisione prima di recarsi a Tor Vergata per il grande incontro con Papa Leone XIV ed una Chiesa universale vicina ai giovani e alla loro fede vivace e sempre in ricerca!

*ha collaborato Giorgia Calogiuri

Photogallery di don Emanuele Tramacere.