Giubileo 2025 a Lecce. Domani raduno a Santa Croce, poi il pellegrinaggio e la messa in cattedrale
articolo ripreso da portalecce
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- di Alessio Albanese
- Categoria: vita diocesana
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Domani 29 dicembre, seconda domenica di Natale e festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, anche la Chiesa di Lecce aprirà ufficialmente, a livello diocesano, il Giubileo 2025.
Alle 17,30 il clero e i fedeli si ritroveranno in città nella basilica di Santa Croce dove insieme con gli arcivescovi Michele Seccia e Angelo Raffaele Panzetta avvieranno con il momento della collectio il rito predisposto dal Dicastero per l’evangelizzazione. Dopo i riti di introduzione e la lettura di alcuni brani della Bolla di indizione, l’arcivescovo Seccia che presiederà la celebrazione annuncerà l’Indulgenza giubilare, che potrà essere ottenuta secondo le dovute prescrizioni (LEGGI) per quanti fino al 28 dicembre 2025, visiteranno e parteciperanno alle celebrazioni in cattedrale, unica chiesa giubilare della diocesi (LEGGI).
Al termine, aperto da una grande croce, partirà il pellegrinaggio aux flambeaux verso la cattedrale. Prima di entrare nella chiesa giubilare, l’arcivescovo innalzerà la croce e, rivolto verso il popolo, con un’acclamazione lo inviterà alla venerazione del Crocifisso. Varcata la porta, l’arcivescovo presiederà il rito della memoria del Battesimo e farà l’aspersione con l’acqua benedetta. La croce verrà collocata su un baldacchino già preparato sull’altare maggiore della cattedrale e lì vi resterà fino alla chiusura del Giubileo
Seguirà la solenne concelebrazione eucaristica di apertura diocesana del Giubileo, unica messa vespertina della giornata in tutta la diocesi.
Tutto il rito, a partire dalle 17,30 verrà trasmesso in diretta da Portalecce Tv (pagina Fb) e da Telerama (ch 15).
Al termine della messa, in Piazza Duomo, il concerto gospel “Christmas” a cura di Tyna Casalini e Just Community con la partecipazione di Alessia Tupitti con ArteTempo Ballet e de La Puk (Danza della luce sui trampoli). Il concerto è stato generosamente offerto dalle confraternite del centro storico della città, guidate dal priore Claudio Selleri.