Don Cesare Lodeserto parroco della cattedrale di Chisinau e di un’altra parrocchia di periferia
articolo ripreso da portalecce
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- di don Emanuele Tramacere
- Categoria: vita diocesana
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Portalecce lo aveva anticipato venerdì scorso nell’annunciare le nomine dell’arcivescovo Michele Seccia (LEGGI), mons. Cesare Lodeserto, sacerdote fidei donum della diocesi di Lecce, missionario in Moldavia, da oggi, 1° luglio, sarà parroco di due comunità di Chişinãu, la capitale.
Oltre a svolgere la funzione di vicario generale nella diocesi di Chisinau e a presiedere le opere di carità della Fondazione Regina Pacis, don Cesare assume anche il ministero di parroco di ben due comunità: la parrocchia cattedrale di Chisinau e la parrocchia di San Luigi Scrosoppi, nella periferia della capitale.
Il vescovo mons. Anton Cosa ha chiesto al sacerdote leccese di assumere questi incarichi, nonostante i numerosi impegni che già svolge nella Chiesa moldava, in attesa di trovare qualche diversa soluzione. Un incarico a tempo, se vogliamo.
La parrocchia cattedrale è la realtà pastorale più importante della diocesi e con la presenza maggiore di fedeli, per cui è richiesto un impegno costante e generoso. Don Cesare si avvarrà della collaborazione di alcuni sacerdoti, due diaconi e delle religiose, per assolvere alle necessità delle due parrocchie, in considerazione anche della vastità del territorio.
Sarà il vescovo Cosa a presiedere le liturgie di insediamento: domenica 7 luglio don Cesare prenderà possesso della parrocchia cattedrale, la domenica successiva, invece, si insedierà nella parrocchia San Luigi Scrosoppi.
“Ho accolto l’invito del vescovo di Chisinau – ha commentato don Cesare – con disponibilità, pur consapevole dell’oneroso impegno che mi attende, oltre a quanto già svolgo. Avrò accanto sacerdoti, diaconi e suore con i quali stiamo costruendo un percorso di collaborazione a servizio delle due comunità. Siamo molto uniti ed è questo un buon inizio”.