ANNO DELLA FEDE: 2012 – 2013

ANNO DELLA FEDE: 2012 – 2013

Buy cheap Lasix size-full wp-image-3726″ title=”Papa Benedetto” src=”https://www.diocesilecce.org/wp-content/uploads/2011/10/Papa-Benedetto.jpg” alt=”” width=”238″ height=”211″ />L’anno della fede  inizierà l’11 ottobre 2012, nel 50° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, e terminerà il 24 novembre 2013, Solennità di Cristo Re dell’Universo. “Sarà un momento di grazia e di impegno per una sempre più piena conversione a Dio, per rafforzare la nostra fede in Lui e per annunciarLo con gioia all’uomo del nostro tempo”, spiega Benedetto XVI”. E aggiunge: “La Chiesa non si limita a ricordare agli uomini la giusta distinzione tra la sfera di autorità di Cesare e quella di Dio, tra l’ambito politico e quello religioso. La missione della Chiesa, come quella di Cristo, è essenzialmente parlare di Dio, fare memoria della sua sovranità, richiamare a tutti, specialmente ai cristiani che hanno smarrito la propria identità, il diritto di Dio su ciò che gli appartiene, cioè la nostra vita”.  Come Luciani e Wojtyla, oggi Benedetto XVI non entrerà in San Pietro camminando. Nel saluto agli 8mila neo-missionari nei «paesi di antica tradizione cristiana ostili alla parola di Dio», per la prima volta Joseph Ratzinger userà una pedana mobile: una struttura rettangolare con rotelle, ringhierina anteriore e manubri laterali a cui si appoggiano i sediari che lo accompagnano. Il Pontefice partirà dalla sagrestia, attraverserà la navata centrale della basilica e raggiungerà l’altare centrale. Un centinaio di metri. «Nessuna malattia o indicazione di tipo medico, è solo per alleviare la fatica», assicura il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. Così si proteggerà anche il Papa che «resta, nel percorso, in mezzo alla navata centrale ed è quindi più salvaguardato». La decisione di usare la pedana mobile riporta alle dolenti immagini degli ultimi pellegrinaggi di Giovanni Paolo II (Slovacchia, Lourdes, Pompei) quando il Beato (ora prossimo alla «promozione» a santo) era molto malato. Invece Benedetto XVI, pur 84enne, ha dimostrato nelle ultime settimane di poter salire ancora agevolmente le scalette degli aerei e degli elicotteri durante i viaggi a Madrid e in Germania e le visite ad Ancona e Lamezia.A inaugurare la pedana mobile è stato Giovanni Paolo I che sostituì la sedia gestatoria, ritenuta inadatta al suo stile semplice e diretto. E a chi gli faceva notare che tutti i suoi predecessori l’avevano usata, rispondeva: «Non vorrei essere il primo Papa a cadere dalla sedia gestatoria». Ora è Ratzinger a ricorrere a un carrello semovente per rendere più agevoli le processioni che precedono i riti e impedire aggressioni come quella di 2 anni fa. «Nessun allarme-salute», garantiscono in Curia.

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