al via il percorso del Consultorio

Il ritorno a casa di una coppia con un bambino è un momento speciale, è forse il primo attimo in cui si realizza che è nata una nuova famiglia.

Sarebbe auspicabile che questo nucleo riuscisse a prendersi del tempo per stare insieme ed adattarsi a questa nuova dimensione. Con i giorni che passano, generalmente il neo papà rientra a lavorare e la mamma si ritrova concentrata tutto il giorno sul proprio bambino. La mamma manifesterà stanchezza, soprattutto se il bambino fatica dormire o se piange molto, di conseguenza sarà maggiormente irritabile e poco propensa a riuscire a pensare ad altro.

Così malgrado tutti gli sforzi che un uomo possa fare, le discussioni per il nuovo assetto familiare si verificheranno ugualmente. Potrà capitare spesso che la neo mamma esausta riverserà sul papà tutta la sua stanchezza o difficoltà. Il padre potrà essere accusato di non aiutare in casa, di non essere presente, di non interessarsi al bambino, di non svegliarsi la notte, di non capire. Spesso non è così, ma la mole di lavoro e la stanchezza materna inducono la donna a chiedere aiuto al marito usando parole non proprio consone al momento.

Non c’è un’altra via d’uscita?

Nel percorso “Accogliere la vita”, rivolto alle coppie o ai single in attesa di un bambino, si affronteranno tematiche legate alle paure, alla bellezza e alle difficoltà del dopo parto, consigli sulle prime ed importantissime regole educative da rivolgere al neonato, che va strutturando la sua personalità nel rapporto con i propri genitori.

Il percorso di sostegno alla natalità, organizzato dal Forum delle Associazioni familiari e affidato alla conduzione degli esperti del Consultorio diocesano “La Famiglia”, è gratuito, finanziato dalla Regione Puglia, patrocinato dal Comune di Lecce e dall’Ufficio di pastorale familiare. Consta di tre incontri serali, dalle 20.00 alle 21,30 che si terranno a Lecce presso l’auditorium della parrocchia di San Giovanni Battista.

Si comincia venerdì 7 febbraio ed è necessario iscriversi entro giovedì 6 febbraio, chiamando allo 0832.240704 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure recandosi personalmente presso la sede del consultorio diocesano in via Libertini n. 40 a Lecce.