A convegno i nuovi incaricati pastorali

A convegno i nuovi incaricati pastorali

Cialis No Prescription href=”https://www.diocesilecce.org/?attachment_id=8670″ rel=”attachment wp-att-8670″>Scuola e università, chiavi della sfida educativa

“Far crescere la pastorale della scuola e dell’università” è il titolo del seminario di studio per i nuovi incaricati di pastorale della scuola e dell’università in programma martedì 30 ottobre a Roma, presso la sede CEI di via Aurelia 468.

Ha aperto i lavori una riflessione su “L’Anno della fede e l’educazione” di S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo ausiliare di Roma e Direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato. «Il cuore della nuova evangelizzazione – ha detto Leuzzi – deve essere la riscoperta della fede teologale, non come ritorno al passato, o meglio alla tradizione religiosa, ma come risposta alle attese della nuova società». In quest’ottica, ha concluso, bisogna ritrovare la «centralità della scuola e dell’università nella vita della Chiesa».
Tra gli interventi del mattino, quello di Don Maurizio Viviani, Direttore dell’Ufficio Nazionale per l’educazione, la scuola e l’università (“L’Ufficio a servizio delle diocesi”), del Prof. Roberto Presilla, Aiutante di studio dell’Ufficio (“Il mondo dell’università, oggi”), e del Prof. Sergio Cicatelli, Direttore del Centro Studi per la Scuola Cattolica.
Cicatelli ha offerto un quadro dettagliato della realtà scolastica italiana, all’interno della quale nel 2011/2012 erano presenti quasi 9.000 scuole di ispirazione cristiana, a servizio di circa 730.000 alunni, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado.
In un sistema globalmente governato da esigenze economiche, ha spiegato il Direttore del CSSC, gli insegnanti appaiono spesso demotivati e delusi, anche perché il prestigio sociale della professione è in calo, cresce il numero di alunni con disagio (la dispersione raggiunge circa il 25% dei giovani in età scolare ed è più grave al Sud) e la scuola cattolica (in crescente sofferenza economica a causa del taglio dei finanziamenti) è percepita più come luogo protetto di istruzione che come portatrice di un progetto educativo in sintonia con le famiglie.
Un quadro di partenza ricco di sfide, dunque, di fronte al quale, nel pomeriggio, i partecipanti sono divisi in due gruppi per approfondire “Come costruire un progetto di pastorale della scuola” e “Come costruire un progetto di pastorale universitaria”.

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