Festa dei Santi Patroni

Festa dei Santi Patroni Oronzo, Giusto e Fortunato

Data: 26/08/2009

Messaggio dell’Arcivescovo – Camminiamo sulla strada che han percorso i tuoi Santi

Camminiamo sulla strada che han percorso i tuoi Santi: è la traduzione italiana di un vecchio spiritual. Sono parole che esprimono e motivano la singolare devozione che lega tutti noi ai Santi Patroni delle nostre comunità. I Santi, servi e amici di Dio, hanno percorso prima di noi i sentieri del tempo e della storia. Non possiamo pensarli e immaginarli al di fuori della vicenda umana che hanno saputo vivere nella pienezza di una fedeltà generosa e totale a compiti e responsabilità che non hanno disatteso. Non si sono resi responsabili di assenze o latitanze anche di fronte a fatiche che mettevano a rischio la loro stessa esistenza. Sono rimasti al posto che la Provvidenza aveva loro assegnato mettendo in gioco, in nome di questa responsabilità e fedeltà, la loro vita. Di questi esempi e di queste testimonianza è ricca la storia della comunità cristiana. Al ceppo dei testimoni fedeli appartengono i Santi Patroni della nostra comunità, Oronzo, Giusto e Fortunato che hanno pagato con il sangue la fedeltà a Cristo e alla missione loro affidata. Per la prima volta, come Pastore di questa Chiesa, celebrerò con voi la festa e il singolare patrocinio dei nostri Santi. Vivrò la gioia di questa festa. Invocherò con voi e per voi il loro aiuto e la loro intercessione presso Dio. Sarò a guidare la preghiera di tutta la comunità e mi farò interprete presso Dio, confidando nel sostegno dei Santi Patroni, delle attese, delle speranze ma anche delle incertezze e delle sofferenze che in vario modo gravano su molti di noi, soprattutto dei tanti che sentono più opprimente il peso della difficile congiuntura che sembra chiudere per loro residui margini di fiducia. Questa nostra grande festa è il momento di massima aggregazione della comunità. Più che mai ci sentiamo e siamo vicini. Una vicinanza che ci deve aiutare, secondo il linguaggio evangelico, a portare gli uni i pesi degli altri. Una solidarietà, questa, che talvolta rimane nelle buone e sante intenzioni di questi giorni di festa, sì che chiusa in margini così stretti, non riesce a varcare i confini della festa e a tradursi in gesti concreti, che sanno uscire dalla facile elemosina di un giorno e attivano progetti di solidale visibilità. Che i nostri Santi Oronzo, Giusto e Fortunato ci aiutino a fare della grande festa l’occasione per un ripensamento della nostra devozione, del coinvolgimento corale e partecipe alla vita della comunità per avviarla su sentieri fortemente segnati dall’amore attento e operoso.

Autore/Fonte: Mons. Domenico D’Ambrosio