Ai Seminaristi di Molfetta

Ai Seminaristi di Molfetta
 


 

Carissimi,

 

 

 

a distanza, dall’interno dell’Arcivescovado ascolto il chiacchiericcio e le voci vostre e dei giovani amici che qui avete incontrato e che vi sono accanto quasi a volervi impedire di salire sui bus che vi condurranno a Molfetta  per il rientro in Seminario dopo la breve ma ricca e intensa settimana di missione vissuta in questa nostra Chiesa.

 

I molti di voi che ho incontrato anche se a volte fugacemente nelle parrocchie, mi hanno narrato con la sola entusiasta  serenità dei volti, la gioia per gli incontri avuti, per le testimonianze offerte, per l’ accoglienza fraterna e paterna dei Sacerdoti, delle famiglie, ma soprattutto per l’intensità di rapporti e di dialoghi intessuti con i giovani vostri coetanei. Avete sperimentato la bellezza e la verità delle parole del Salmo 126: siete tornati con giubilo portando  i vostri covoni.

 

Pochi giorni che hanno fatto breccia nel cuore di tanti e nel vostro. Ora vi invito a portare nella vostra preghiera i tanti  che avete incontrato, ricordandovi che all’origine di una più intensa partecipazione alla vita della Chiesa  che matura la vostra vocazione ci sono incontri che si sono fatti e che si fanno. In molti dei vostri nuovi giovani amici resterà il ricordo  dell’incontro che forse sbiadirà in poco tempo. In alcuni ( ? ), tanti (?) la curiosità per un Gesù ‘nuovo’ che siete riusciti a trasmettere e dunque la possibilità che prosegua il cammino che col vostro aiuto hanno intrapreso. Accompagnateli non solo con gli sms ( ne partiranno tanti, ne sono ben convinto, non c’è bisogno di scommettere!) da Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e da Viale Pio XI……., ma con la vostra preghiera convinti che se non è il Signore a costruire la casa, invano pensano di realizzarla gli improvvisati manovali!

 

Ancora  una volta per tutto questo, ringrazio il Signore e ringrazio tutti voi con il vostro Rettore e i vostri Educatori.

 

Ora vi chiedo  un piccolo riscontro/resoconto scritto che racconti anche a me la vostra esperienza nelle singole parrocchie. Quello che avete visto, ascoltato, toccato e sperimentato, le cose belle che vi hanno confermato ancor più nella bellezza della risposta al Signore che vi ha chiamato, ma anche le difficoltà, i problemi, le assenze più vistose, i vuoti nella pastorale….. Si tratta di mettermi a parte anche di quello che, a vostro giudizio, può aiutare me e i Sacerdoti a trovare e proporre, nelle diversificate situazioni, gli opportuni rimedi.

 

Vi chiedo di essere sinceri: avete dato molto, avete ricevuto tanto, date il poco che potete!  Ve ne sarò grato. I vostri occhi, le vostre antenne e le vostre sensibilità di sicuro sanno captare con immediatezza e forse con maggiore evidenza e prontezza ciò che a me, abitudine e ripetitività nascondono.

 

Dunque aspetto la risposta al tema assegnato che potrete svolgere o singolarmente o come  equipe che è stata presente nelle singole parrocchie.

 

Il Signore vi benedica: Auguri per il nuovo anno. Intercedano per tutti voi i Santi Patroni dell’Arcidiocesi: il vescovo San Lorenzo Maiorano, San Giorgio Martire e San Pio da Pietrelcina.

 

Con affetto

 


10/10/2008 Missione Giovani 2008